Toscana Pride, a Livorno Cgil alla sfilata (foto)

Dopo due anni di assenza, è tornato il Toscana Pride. Livorno ha ospitato la grande manifestazione dell’orgoglio LGBTQIA+* (lesbico, gay, bisessuale, transgender, queer, intersex e asessuale) che nel 2016 a Firenze, nel 2017 ad Arezzo, nel 2018 a Siena e nel 2019 a Pisa, ha portato in piazza più di 70mila persone. La Cgil Toscana era presente col Coordinamento Donne e la Filt, e ha sostenuto fin dall’inizio l’iniziativa, così come la Cgil Livorno.
La parata è partita da Piazza della Repubblica e ha percorso le strade del centro con arrivo in Terrazza Mascagni. Il lungo corteo è stato animato da 9 carri di cui 6 delle associazioni del Comitato: Agedo, Arcigay Livorno, Arcigay Firenze “Altre Sponde” Ireos comunità queer autogestita, Arcigay Arezzo-Chimera Arcobaleno e l’immancabile trenino delle Famiglie Arcobaleno; e 3 di altre realtà: Sinistra per l’Integrazione e le culture, Pride Park Firenze e Nido d’Amore. Le altre realtà associative presenti in corteo erano: ALCAT Livorno – club alcologici territoriali, UISP Toscana, CGIL, Comitato Gay Lesbiche Bisessuali Trans + Prato, UAAR Toscana e UDU e Rete studenti medi.
Al termine della parata, c’è stato l’evento finale sulla Terrazza Mascagni con gli interventi delle diverse associazioni, ma anche musica e intermezzi teatrali.
La giornata è proseguita con l’after party in uno dei luoghi più suggestivi e iconici di Livorno: la Fortezza Nuova. Con numerosi artisti: le drag queen da tutta la Toscana, i due cantautori livornesi Erio e Blue Phelix direttamente da X-Factor e ospiti speciali come Immanuel Casto e Romina Falconi. Tre le piste da ballo presenti con musica diversa e con nomi che omaggiano la divina Raffaella Carrà che proprio il 18 giugno avrebbe compiuto gli anni: “ballo ballo stage”, “rumore Area” e “tuca tuca dance”. Special Guest della serata il Dj famoso in tutta Italia: Protopapa.

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