Ericson a Pisa, Cantarelli ad Arezzo, Elettra a Piombino, poi Richard Gnori, Cavalli, Braccialini a Firenze. Tante le crisi aziendali che sono passate dall`unit… di crisi della Regione Toscana. Oltre a queste anche quelle delle piccole aziende, da 4 o 5 dipendenti, con i lavoratori finiti per strada o si sono reinventati una professione. A soffrire di pi— Š la costa: da Massa Carrara a Grosseto l`economia non riparte. Tra le crisi pi— eclatanti la Nca e l`ex Eaton di Massa Carrara. Nella stessa provincia 50 i lavoratori a rischio nella ditta Costa Mauro di Albiano Magra, specializzata nello smaltimento e trattamento dei rifiuti. Marted prossimo, 10 gennaio, Š previsto un incontro in Regione. A Piombino ha chiuso Elettra e non decolla Aferpi, la controllata di Cevital che ha riassorbito gli oltre 2.100 lavoratori ex Lucchini, con l`imprenditore Issad Rebrab che si attende rispetti gli impegni presi sugli investimenti. Ad Arezzo aspetta un compratore la Cantarelli, che conta 270 dipendenti. A questa si affiancano le crisi del consorzio Terranuova e della Del Tongo. A Pontedera le Officine Ristori hanno licenziato 61 lavoratori su 120, mentre a Pisa la Ericsson ha deciso il trasferimento di 26 lavoratori a Genova. Arranca l`azienda florovivaistica Floramiata, in provincia di Siena, all`asta con una cordata di imprenditori intenzionati a comprarla. Ferma a Livorno la Grandi Molini Italiani, fallita a Grosseto la Mabro, con i suoi 200 lavoratori che adesso avranno la Naspi. Anche nel capoluogo toscano non mancano le crisi, soprattutto nella moda: Richard Ginori, 300 lavoratori, Cavalli, 280 lavoratori, Braccialini, 176, Malo, azienda del cashemere, con una quarantina di addetti a Campi Bisenzio. Un passo avanti lo ha fatto la Falegnami di Castelfiorentino, che ha presentato il piano industriale. ®E` un quadro preoccupante – commenta Mirko Lami (Cgil Toscana) – che si sta complicando. Alle grandi crisi si affiancano le piccole aziende, che oggi chiudono e domani riaprono assumendo con i voucher¯. ®Pi— che le grandi crisi aziendali, preoccupano le aree di crisi che non ripartono. Come Massa e Grosseto, in particolare l`Amiata, dove c`Š una crisi conclamata da anni e non si vede ripresa¯, sottolinea Riccardo Cerza, segretario generale della Cisl Toscana. ®E poi c’Š Piombino, con migliaia di lavoratori. Il 2017 sar… l`anno della verit… per la scommessa di Issad Rebrab¯. Monica Pieraccini da La Nazioneÿ