Toscana, da oggi 1¡ Maggio attivitˆ motoria in sicurezza nel proprio comune. Fake news ritiro ordinanza

Nuova ordinanza regionale: sarˆ consentita in modo individuale, a genitori con i propri figli minori, ad accompagnatori di persone non completamente autosufficienti e a residenti nella stessa abitazione.Da oggi venerd“ 1¡ maggio 2020 sarˆ consentito svolgere attivitˆ motoria, a piedi o in bicicletta, nellÕambito del proprio comune. Queste attivitˆ saranno possibili in modo individuale o da parte di genitori con i propri figli minori, di accompagnatori di persone non completamente autosufficienti o di residenti nella stessa abitazione. Tutte le attivitˆ dovranno iniziare dalla propria abitazione e concludersi presso la stessa. In nessun caso per praticare le attivitˆ motorie sarˆ consentito l’uso di mezzi pubblici o privati per gli spostamenti. Tra genitori e figli minori, residenti nella stessa abitazione, cos“ come tra accompagnatore e persona non pienamente autosufficiente, inoltre, non sarˆ necessario mantenere il distanziamento sociale che resta invece necessario verso tutti gli altri.EÕ quanto stabilisce la nuova ordinanza regionale firmata ieri, mercoled“ 29 aprile, dal presidente della Regione Toscana Enrico Rossi dÕintesa con Anci Toscana e Upi Toscana. Pur nel rispetto dellÕobiettivo primario di contenere lÕemergenza epidemiologica da Covid-19, con questa ordinanza si intende rispondere ad esigenze di tutela della salute individuale e collettiva e di benessere psico-fisico, in particolare dei minori.Òé una misura che avevo annunciato Ð commenta il presidente Rossi Ð e ha un obiettivo importante: aiutare tutti noi a preparare, per gradi e con cautela, una nuova normalitˆ. Dovremo convivere a lungo con il virus, bisogna farlo nella massima sicurezza possibile, con dignitˆ e umanitˆ. E soprattutto nel segno della responsabilitˆ: ce ne vorrˆ di pi, nellÕimmediato futuro, non di meno e quindi sarˆ fondamentale rispettare le norme generali su autocertificazione, distanziamento sociale uso delle mascherineÓ.Coronavirus: Toscana, falsa ordinanza che revoca passeggiateÊ Denuncia Regione. Via da oggi attivitˆ motoria in proprio comuneUn falso l’ordinanza regionale toscana che revoca la possibilitˆ di passeggiare e andare in bicicletta nel proprio comune al via proprio da oggi. Lo rende noto la Regione spiegando che il falso provvedimento, indicato come ordinanza numero 47 del 30 aprile 2020, sta circolando in chat e nei social in queste ore. BenchŽ apparentemente simile alle ordinanze autentiche si tratta di un evidente falso – si spiega -. Nel segnalarlo si rende noto che l’Avvocatura regionale  stata giˆ investita del caso” e domani “sarˆ presentata denuncia per falso materiale e ideologico” Nel sedicente provvedimento si revoca l’ordinanza numero 46 firmata mercoled“ scorso dal governatore toscano Enrico Rossi che consente l’attivitˆ motoria nel perimetro comunale. Oltre alla revoca il testo fake prevede per i trasgressori una pena fino a 5 anni di reclusione. L’ordinanza emanata il 29 aprile da Rossi consente dall’1 maggio di svolgere attivitˆ motoria, a piedi o in bicicletta, nell’ambito del proprio comune in modo individuale o da parte di genitori con i propri figli minori, di accompagnatori di persone non completamente autosufficienti o di residenti nella stessa abitazione. In particolare, si spiega dalla direzione affari legislativi della Regione, consente di “correre e fare jogging, intesi come attivitˆ motoria, solo all’interno del territorio comunale in cui si trova la propria abitazione. In ogni caso per fare questa attivitˆ si deve partire e rientrare nella propria abitazione, senza effettuare soste intermedie e senza l’uso” di veicoli. Ancora “si pu˜ fare attivitˆ motoria utilizzando qualunque bicicletta ma non  consentito alcun assembramento o gruppo”: “si pu˜ correre, andare in bicicletta e passeggiare esclusivamente con le persone che vivono nella stessa” casa dall’inizio delle misure straordinarie di contenimento emanate dal Governo”. Quindi non devono mantenere tra loro il distanziamento sociale, “obbligatorio nei confronti di tutte le altre persone”. Ovviamente escluso dall’ordinanza chi  soggetto a misure sanitarie di sorveglianza o quarantena n si pu˜ “svolgere attivitˆ sportiva o ludica intesa come competitiva strutturata e sottoposta a regole ben precise”. (ANSA).”

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