Gli utenti delle attivit e dei servizi offerti dalle associazioni di promozione sociale (Aps) toscane sono oltre 1,3 milioni di persone. Lo rivela un’indagine condotta da Cesvot in collaborazione con l’Universit di Pisa, secondo cui anziani (30,2%) e giovani (22,6%) sono i principali destinatari delle attivit , ma 750 associazioni sulle 1.143 Aps oggetto della ricerca indicano come seconda serie di destinatari le persone con disabilit (21,1%), le donne (11,3%) e le famiglie (10,9%). L’81,7% delle Aps toscane attiva nel settore cultura, sport e ricreazione, mentre il restante 20% opera in sanit , istruzione e ricerca, assistenza sociale, protezione civile. Il 48,6% dichiara di svolgere anche attivit ricreative e di socializzazione. Il 45,7% delle Aps fa parte di associazioni regionali, il 51,4% di associazioni nazionali, il 10,9% di associazioni internazionali. Il 67% delle associazioni interpellate dichiara che la fonte di sostentamento prevalente l’autofinanziamento, mentre per il 12,3% invece il finanziamento privato, e per il 18,3% la fonte pubblica, con un quadro completamente ribaltato rispetto alle organizzazioni di volontariato – afferma Cesvot – in cui prevale nettamente la fonte pubblica di finanziamento. Per Federico Gelli, presidente di Cesvot, sono dati molto interessanti che ci aiuteranno senz’altro a progettare interventi futuri. (ANSA)
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