Sunia: Ingiustizia Š fatta. Anziano fiorentino sfrattato dopo scadenza proroga del governo

Questa mattina a Firenze Š stato eseguito uno sfratto per finita locazione a carico di un povero anziano di 74 anni, abitante nel centro storico fiorentino, proprio dietro piazza Pitti. Sebbene il Comune avesse trovato un alloggio popolare per i prossimi giorni, l?ufficiale giudiziario ha ugualmente eseguito lo sfratto. Dopo una febbrile trattativa tra propriet… e sindacato inquilini SUNIA, durata per ben 5 estenuanti ore, in una atmosfera incandescente, dovuta sia al clima che alla tensione altissima, il sig. Marcello ha dovuto lasciare l?alloggio, che era stato affittato alla sua famiglia, fin dal lontano 1918. Nel 2005, la ASL ,allora proprietaria, svende all?asta la casa, acquistata da un professionista fiorentino, che avvia subito le procedure di sfratto.Stamani quindi il sig. Marcello Š stato vittima di un provvedimento umiliante e poco rispettoso della sua condizione di salute ed et…. Ex calciante dei bianchi, ha dovuto chiedere aiuto a conoscenti, per non passare la notte in strada. Nemmeno l?intervento in extremis dell?Assessore Sara Funaro, che aveva gi… assicurato per telefono all?ufficiale giudiziario e alla propriet… una soluzione in tempi brevissimi, Š servito a qualcosa. Alla fine, Š stato chiamato anche il 118, per costringerlo ad uscire se non con le proprie gambe, con la barella.Quello eseguito oggi Š il primo caso di sfratto per finita locazione a danni delle categorie pi— deboli, che fino al 30 giugno avevano goduto di una proroga dal governo.Questo aumenta la grave pressione su un settore, quello degli sfratti, ?dice Laura Grandi segretario del Sunia di Firenze?, che alle costanti impennate del numero delle morosit… vede aggiungersi anche questi provvedimenti. L?insufficienza della proroga Š nei fatti: da febbraio del ?passaggio da casa a casa? non si ha traccia! Queste famiglie ?continua Laura Grandi?, in assenza di un nuovo e realmente efficace provvedimento, dovranno subire lo stillicidio dell?Ufficiale Giudiziario e della forza pubblica. Infatti le due misure che avrebbero dovuto garantire il passaggio da casa a casa per queste famiglie, come recitava il decreto, sono praticamente ancora ferme al palo. La prima, quella del recupero degli alloggi popolari sfitti per gravi carenze manutentive, ha visto materializzarsi la ripartizione alle Regioni dei fondi solo il 21 maggio. Risorse che dovranno poi seguire un ulteriore interminabile iter prima di essere utilizzabili, con il risultato, a voler essere ottimisti, di vedere i primi alloggi disponibili non prima della fine del 2016. La seconda, la riserva fino a 25milioni a valere sul fondo di sostegno all?affitto, non ha visto ad oggi alcun bando o avviso emesso dai Comuni per il loro utilizzo. Ammesso e non concesso che possano effettivamente tornare utili per questi cittadini, arriverebbero, anche qui a voler essere ottimisti, non prima di met… del prossimo anno. Il Governo, con il quale si Š avviato un tavolo di confronto con il Sunia e con il sindacato inquilini, ed il neoministro delle Infrastrutture hanno una sola strada: sospendere le esecuzioni fino al reale passaggio da casa a casa per queste famiglie che, lo ricordiamo, pagano regolarmente l?affitto e sono tutte a basso reddito e con anziani, minori, portatori di handicap o malati terminali nel proprio nucleo. com

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