Suicidi in divisa, il Silf Toscana a un convegno a Viterbo. “Prevenire il disagio” (foto)

Ieri nella cornice del palazzo Benedetti, sede della Provincia di Viterbo, numerose autorità civili e militari hanno partecipato al convegno “NON PARLARNE SAREBBE UN SUICIDIO”, organizzato dall’associazione “L’Altra metà della Divisa” in collaborazione con numerose sigle dei sindacati militari. È intervenuto Francesco De Luca, Segretario Generale Regionale del SILF Toscana, unitamente ai componenti della segreteria regionale Lazio. Nel suo intervento De Luca ha sottolineato l’importanza del ruolo del sindacato all’interno della Guardia di Finanza. “Il ruolo del pari, cioè di un collega formato adeguatamente all’ascolto attivo, fortemente voluto dal SILF Toscana e formato dall’associazione AMD, ci ha permesso di prevenire un caso specifico avvenuto in Toscana. Il ruolo del sindacalista è l’anello di congiunzione tra chi manifesta disagi da stress da lavoro correlato e la parte datoriale. Il nostro obiettivo è tutelare più possibile coloro che hanno bisogno di guarire da queste tipologie di disagio perché siamo convinti che il suicidio di un operatore delle ffpp sia un fallimento per tutta la comunità, e auspichiamo che le istituzioni dimostrino maggiore sensibilità e dignità verso tutte le donne e uomini in uniforme, prescindendo dalla motivazione che ha portato la perdita delle vita di un collega”.

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