SSR: i servizi che si trovano anche in famacia. Novità per liste attesa

Prenotare le prestazioni sanitarie, pagare il ticket, attivare Tessera sanitaria e Fascicolo sanitario elettronico. Tutti servizi che le farmacie mettono a disposizione dei cittadini, in base all’accordo siglato il 12 luglio 2017. L’accordo, della durata di tre anni, era in scadenza il 12 luglio prossimo, ma con una delibera approvata dalla giunta nel corso dell’ultima seduta è stato prorogato fino al 31 dicembre 2020.
L’atto di proroga dell’accordo verrà siglato dai rappresentanti di Regione Toscana, Asl Toscana centro, nord ovest e sud est, Urtofar (l’Unione regionale toscana dei farmacisti titolari) per le farmacie private e Cispel (Confederazione italiana servizi pubblici enti locali) Toscana per le farmacie pubbliche. La proroga si è resa necessaria perché, nella situazione contingente dovuta al Covid-19, sarebbe stato complicato un confronto per l’eventuale sottoscrizione di un nuovo accordo. Contemporaneamente, però, anche in questa situazione era necessario garantire la continuità dell’erogazione dei servizi al pubblico da parte delle farmacie convenzionate.
“Le farmacie svolgono un ruolo importante nella sanità toscana – ricorda l’assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi – Non solo per l’erogazione dei farmaci, ma come punto di riferimento per i cittadini per tutta una serie di servizi. Il sistema regionale delle farmacie è un partner sempre più importante della sanità pubblica e i servizi che le farmacie svolgono hanno il pregio di avvicinare i cittadini alla sanità e semplificare il loro accesso ai servizi”.

Questi i servizi attivi nelle farmacie:
Prenotazione di prestazioni specialistiche ambulatoriali (visite ed esami) e riscossione ticket. Attraverso sistemi informatici messi a disposizione dalle aziende sanitarie in farmacia è possibile prenotare, disdire e modificare in tempo reale visite ed esami specialistici; presentandosi in una farmacia aderente munito di modulo/i ricetta/e SSN (ricetta rossa/promemoria/NRE=numero di ricetta elettronica), l’assistito può prenotare le prestazioni prescritte tramite un operatore incaricato dalla farmacia e abilitato a questa funzione. Le farmacie aderenti sono autorizzate a riscuotere il ticket: non solo quello corrispondente alle prestazioni prenotate (come previsto dall’accordo precedente), ma anche quelli relativi a tutte le prestazioni prenotate su sistema Cup aziendale.
Attivazione della Tessera sanitaria e del Fascicolo sanitario elettronico. I cittadini  possono attivare Tessera sanitaria e Fascicolo sanitario elettronico in farmacia anziché alla Asl. Le Asl rendono disponibili alle farmacie aderenti tutti gli strumenti necessari per l’erogazione del servizio e danno alle farmacie tutta l’informazione adeguata. Le farmacie forniscono questo servizio secondo orari definiti. com reg

Liste di attesa, i nuovi indirizzi per l’abbattimento entro il 15 luglio
Via libera ai criteri per acquisire prestazioni libero professionali ambulatoriali per la riduzione straordinaria delle liste di attesa. Nell’ultima seduta di Giunta, su proposta dell’assessore al diritto alla salute, Stefania Saccardi, sono stati approvati gli Indirizzi, che consentiranno alle aziende e agli enti del sistema sanitario regionale di integrare l’attività istituzionale e quella aggiuntiva, per smaltire le liste di attesa entro il 15 luglio, salvo eventuale proroga, indicata dalla Regione.
“Nei tre mesi di emergenza epidemiologica dovuta al Covid, in pratica da marzo a maggio, non è stato possibile effettuare alcune visite di controllo a causa delle misure restrittive in atto – spiega Saccardi – queste prestazioni vanno adesso riprogrammate e riassorbite entro metà luglio. Ciascuna azienda dovrà rielaborare un piano di riassorbimento delle visite non ancora effettuate, ripulendo le liste pregresse e ricollocando gli appuntamenti. Così facendo saremo in grado di recuperare quanto lasciato temporaneamente in sospeso a causa del lockdown, del distanziamento sociale e della sanificazione dei locali”.
Stando ai nuovi indirizzi, in vigore fino al 15 luglio, le aziende dovranno predisporre uno o più progetti con il proprio personale dirigente in regime di esclusività per erogare prestazioni aggiuntive, prevedendo un premio di accelerazione. Potranno anche sfruttare pienamente le potenzialità offerte in questo settore dalla televisita, utilizzando anche fasce orarie ulteriori indicate dai Cup, per ampliare le agende di prenotazione in regime istituzionale. Si potrà, inoltre, contrattare con le équipe anche l’acquisto di orario di guardia notturna e festiva per i dipendenti in regime di esclusività, in modo da liberare ore da dedicare alle attività ambulatoriali diurne aggiuntive di attività istituzionale.
Per lo smaltimento delle liste di attesa le aziende potranno anche ricorrere alle figure professionali necessarie (infermieri, tecnici di radiologia e, dove occorra, personale amministrativo) prevedendo una remunerazione, in stretta analogia con quanto predisposto per il personale medico. com reg

 

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