L?orrore si avvicina. L?eco lontana di notizie battute dalla stampa o rimbalzate dai social prende improvvisamente corpo e bussa alle nostre porte, materializzandosi nel vicino di casa.Una comunit con una storia di solidariet e accoglienza si scopre a covare mostri e a partorirli. La presenza di un nucleo armato filo nazista nel cuore della provincia senese, pronto a distruggere una moschea, solleva enorme preoccupazione e ci interroga tutti.Soprattutto chi, come il sindacato, si batte quotidianamente per difendere un tessuto sociale sempre pi indebolito dalle dinamiche politiche e sociali oggi in atto. Perch ci dice che questo non basta, non pu bastare se non la societ tutta, ognuno di noi in prima persona, a farsi baluardo dei principi di pace e democrazia che possono tenere insieme una comunit , a partire da quella piccola di una provincia come la nostra.Condannare sdegnosamente questi fatti e l?operato di queste persone un dovere d?ufficio che non esaurisce l?impegno al quale siamo chiamati, noi in particolare come sindacato dei comparti della conoscenza. Perch la cultura, la conoscenza e l?esperienza di vita comune, che noi rappresentiamo ogni giorno, sono le armi migliori per combattere il mostro dell?intolleranza e della violenza.Oggi, pi di ieri, la Federazione dei Lavoratori della Conoscenza della CGIL si sente in prima linea nel difendere i valori fondanti del nostro Paese, nell?ambito della sua attivit specifica nel comparto dell?istruzione, ma anche chiamando a raduno le altre forze sindacali, politiche e sociali per promuovere iniziative comuni di sostegno all?integrazione e lotta all?intolleranza. Nelle scuole, nelle piazze, con l?aiuto e la collaborazione di tutte le istituzioni disponibili.I fatti in oggetto potrebbero essere derubricati come un episodio isolato, ma l?onda nera che sta salendo ovunque nel mondo non lo consente, e suonano un mortifero campanello d?allarme.L?antifascismo un valore scritto col sangue nella nostra Costituzione, la mistificazione della libert di pensiero, che sempre di pi sta dando la parola a chi il fascismo auspica e sostiene, un attacco alle radici della nostra democrazia, che difenderemo con coraggio e determinazione, chiamando tutti a fare lo stesso.FLC CGIL Siena
3