SOCIAL FORUM 10 ANNI DOPO: DA MOVIMENTI RICETTE NO AUSTERITY OBIETTIVO UNIRE FORZE SOCIALI EUROPEE PER SOLUZIONI ALTERNATIVE

Unire i movimenti e le forze sociali a livello europeo per offrire soluzioni e ricette alternative alle politiche di austerity per rispondere alla crisi. E’ uno degli obiettivi di ‘Firenze 10+10’, appuntamento che da oggi all’11 novembre riunir… nel capoluogo toscano oltre tremila partecipanti provenienti da 21 paesi del mondo in rappresentanza di 215 tra organizzazioni, sindacati, reti e campagne attive soprattutto nel vecchio Continente che si svolge a 10 anni dal primo Social Forum europeo. Stamani si Š tenuta la sessione inaugurale della manifestazione con una grande assemblea mentre i lavori partiranno ufficialmente nel pomeriggio. Nell’arco della kermesse si terranno oltre 100 tra seminari e incontri in cui si parler…, tra l’altro, di grandi opere inutili, neoliberismo, regolamentazione delle banche, crisi e debito, ma anche di acqua, ambiente, green economy, tobin tax, e giustizia sociale. Jason Nardi e Tommaso Fattori del Comitato promotore hanno presentato obiettivi e programma dell’appuntamento fiorentino, sottolineando che questo non vuole essere un momento celebrativo ma che l’intento Š quello di unire le forse sociali che in Europacontro chi tenta di utilizzare la crisi per distruggere i diritti, il modello sociale conquistato in anni di lotte, per svendere e privatizzare i beni pubblici. Sul palco hanno poi preso la parola esponenti di movimento europei come Trasform Grecia, Occupy Frankfurt, oltre al rappresentante della Primavera2 di Praga, al tunisino del comitato organizzatore del Forum Sociale Mondiale 2013 (che si terr… proprio in Tunisia), e all’attivista Edda Pando. Tra gli incontri e gli interventi anche uno in vista dello ‘Sciopero Mediterraneo’ del 14 novembre che coinvolger… anche a Firenze con due diverse manifestazione, una dei Cobas e l’altra della Cgil. (ANSA).SOCIAL FORUM 10 ANNI DOPO,A FIRENZE GLI ‘ECONOMISTI CRITICI’Ci saranno anche gli ‘economisti critici’ a ‘Firenze 10+10’, appuntamento organizzato a 10 anni dal primo Social Forum europeo e in programma nel capoluogo toscano fino all’11 novembre. Domani un centinaio di economisti europei si riuniranno per discutere di un’altra politica economica per l’Europa. Secondo l’economista dell’Universit… di Urbino e esponente della campagna ‘Sbilanciamoci’ Mario Pianta, tra i promotori dell’incontro, i nodi stanno venendo al pettine dopo 20 anni di neoliberismo, crescita della finanza e liberalizzazioni. In America ieri la vittoria di Obama conferma una decisione di cambiare strada rispetto a questo passato, l’Europa invece paradossalmente prosegue in una logica di austerit… che ha ridotto la domanda e paradossalmente creato la recessione. L’Italia, aggiunge, ‚ purtroppo tra le prime della classe con una caduta del Pil del 2,5% nel 2012 e pessime prospettive per l’anno prossimo. In Europa si Š principalmente tutelata la finanza, causa della speculazione e del debito, che Š uscita indenne da questa situazione senza pagare alcun costo che Š stato invece trasferito sui cittadini e sull’economia reale. Secondo Pianta il cosiddetto fiscal compact europeo, ovvero il trattato per la stabilit…, sta diventando l’orizzonte di questa Europa. Se questo andr… bene trasciner… tutti in una depressione, se andr… male creer… fenomeni di lacerazione estremamente pesanti tra i vari paesi. C’‚ un quadro pericoloso e ingestibile per le politiche europee e non si fa quasi nulla per affrontare i problemi strutturali e cambiare la posizione della finanza, ad eccezione della cosiddetta Tobin tax che per• non Š obbligatoria per tutta l’Unione. E’ dunque necessario, ha concluso, legare le mani alla finanza, rovesciare le politiche di austerit…, ricreare uno spazio per la crescita e l’occupazione, e cambiare le priorit… di questa Europa. (ANSA).

Pulsante per tornare all'inizio