Slc Cgil, 30 giugno sciopero nazionale

GUARDA IL VIDEO SUL PRESIDIO DI FIRENZEObiettivo dell’astensione del lavoro Š l’apertura di un tavolo di confronto sulla conferma dell’attuale perimetro aziendale e di gruppo, sull’avvio di investimenti, sul riconoscimento delle professionalit… e sulla definizione del premio di risultatoLa segreteria nazionale Slc Cgil, assieme ai propri componenti del coordinamento Rsu, ha proclamato per marted 30 giugno una prima giornata di sciopero del personale di Telecom Italia. La giornata di lotta, che sar… accompagnata da presidi regionali nei capoluoghi, Š proclamata, spiega il segretario nazionale Slc Cgil Michele Azzola, per aprire un confronto con lazienda con alcuni obiettivi chiave: la conferma degli attuali perimetri aziendali e di gruppo con la previsione di non avviare processi di societarizzazione di attivit… oggi ricomprese allinterno dellazienda; la riorganizzazione del caring attraverso investimenti in hardware, software e procedure per consentire un incremento della produttivit… di sistema e il rientro in Italia delle lavorazioni oggi gestite allestero; la riorganizzazione di Open Access per affrontare lincremento dello sviluppo delle reti di nuova generazione e intervenire sulle attuali disorganizzazioni che producono inefficienze intollerabili.Altri obiettivi dello sciopero, continua il sindacalista, sono il riconoscimento delle professionalit… acquisite attraverso il principio che a parit… di attivit… svolta debba corrispondere una parit… di inquadramento; la definizione del Premio di Risultato che garantisca, rispetto ai migliori risultati conseguiti dallazienda, un ritorno economico certo per i lavoratori sostituendo le politiche di incentivazione individuali oggi presenti che non generano incrementi di produttivit… ma determinano storture e inefficienze facilmente riscontrabili; la riorganizzazione delle Aree di Vendita, prevedendo anche la rimodulazione delle offerte soprattutto in funzione della vendita di nuovi contenuti, vero ambito di sfida dei prossimi anni per invertire la continua caduta dei ricavi domestici (5 miliardi di euro in meno dal 2011 a oggi)?.I responsabili del personale di Telecom hanno incontrato le segreterie nazionali di Slc, Fistel e Uilcom per comunicazioni inerenti lo stato delle relazioni industriali dellazienda e limplementazione del piano dimpresa per il triennio 2015-2018, confermando il processo di societarizzazione del caring, prevista per il prossimo ottobre, e la volont… di spostare circa 350 risorse dal caring verso open access, mentre le altre chiusure delle sedi saranno realizzate successivamente alla cessione del ramo.?In tal modo, mentre Telecom si appresta a realizzare il pi— importante piano dinvestimenti degli ultimi decenni ? dichiara Azzola ?, la partita aperta nei confronti del governo sui modi con cui il paese pensa d’incentivare lo sviluppo delle reti di nuova generazione, la rende ingiustificatamente isolata rispetto alle scelte politiche, con i vertici aziendali che decidono, per lennesima volta, di scaricare tutte le contraddizioni sul proprio personale?. Se Š vero, continua Azzola, che scelte ostili da parte del governo potrebbero davvero pregiudicare il futuro di Telecom, lesigenza di trovare una soluzione equilibrata e condivisa dal proprio personale dovrebbe rappresentare la vera priorit… aziendale, per salvaguardare una delle poche grandi aziende ancora presenti in Italia, e rilanciare i temi dello sviluppo e della crescita?.Che poi cos conclude: ?Contrariamente a quanto realizzato con le intese del 27 marzo 2013, in cui le parti hanno condiviso percorsi per il rilancio aziendale, la societ… persevera nellutilizzare il ricatto per piegare i dipendenti ad accettare condizioni sempre pi— pesanti e inaccettabili, e a sminuire le relazioni sindacali costruite in anni. ? evidente che tale stato di relazioni industriali, paralizzato dalla bocciatura dellipotesi di accordo sottoscritta il 18 dicembre, non pu• e non deve proseguire?. da rassegna.it

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