Cos la lettera inviata oggi a Prefetto ed azienda: in data odierna RSU aziendale richiede un incontro alla Direzione aziendale per discutere i seguenti temi:Licenziamento individuale di un lavoratore e suo reintegro;Garanzia del mantenimento dei livelli occupazionali pre e post gara regionale per l?assegnazione del contratto di servizio del trasporto pubblico.Tale richiesta, si legge in una lettera si legge analoga firmata da tutti i sindacati del settore ed inviata ad istituzioni locali e regionali, al prefetto e alla commissione di garanzia della legge 14690 motivata dalla mancata certezza della clausola sociale nel periodo precedente alla gara Regionale per l?assegnazione del contratto di servizio del Trasporto Pubblico, infatti presso l?azienda Autolinee Toscane si registrato il licenziamento di un lavoratore causa i tagli imposti dagli Enti, chiediamo inoltre che le garanzie occupazionali e salariali siano certe anche successivamente all?espletamento della gara.LA PROTESTA DEI LAVORATORI DI AUTOLINEE TOSCANE E DELLE ALTRE AZIENDEI Delegati Sindacali di Li-nea, appresa la notizia di un avvenuto licenziamento per motivi economici presso la Societ Autolinee Toscane, esprimono la totale solidariet al lavoratore e CONDANNANO fermamente questo atto unilaterale.Ritengono il licenziamento una provocazione ed un tentativo pioneristico con il quale si vuol dare un messaggio ben preciso da parte della propriet di Autolinee;alcune settimane indietro la stessa propriet (RATPDEV) francese si resa protagonista di un altro strappo con le OO.SS e i lavoratori, con il tentativo di sostituire alcuni conducenti della Tramvia di Firenze in sciopero. Per quel tentativo al vaglio un?azione legale.Ricordiamo che Ratpdev tra le pi accreditate societ che concorrono per aggiudicarsi ATAF e l?intero trasporto regionale:Dobbiamo pensare che questi comportamenti sono il biglietto di presentazione per le relazioni industriali future?Se cos fosse i lavoratori non sono disponibili ad accettare tali comportamenti e sono pronti a presentare un adeguato benvenuto proclamando lo sciopero da subito!Ci rivolgiamo alle Istituzioni locali tutte, Regione Toscana in testa nella persona del Presidente Enrico Rossi, con l?appello d?intervenire affinch venga reintegrato il lavoratore immediatamente!Sempre alle Istituzioni chiediamo di garantire le necessarie tutele occupazionali nel settore pattuite nei vari confronti con le parti sociali.A LI-nea, con analoghi problemi relativi al taglio dei servizi, proprio ieri, la direzione Aziendale ha confermato gli attuali livelli di occupazione, dopo aver pattuito un intesa con le OO.SS su alcune flessibilit . Anche ad Autolinee possibile fare accordi in questa direzione.Alle strutture sindacali chiediamo di organizzare iniziative di sostegno al lavoratore, con scioperi e manifestazioni unitarie per tutto il settore dei trasporti in Toscana.I lavoratori saranno aggiornati e informati sull?evolversi della vicenda.RSA LI-nea___________________________________________________________Questa RSU venuta a conoscenza che la Societ Autolinee Toscane ha licenziato un lavoratore a causa della riduzione dei servizi, CONDANNA questo atteggiamento provocatorio nei confronti di tutta la categoria degli autoferrotranvieri.Esprime solidariet nei confronti del lavoratore che ha perso il posto di lavoro, faremo quanto possibile per non dimenticarci di questo lavoratore con assemblee, proteste, scioperi se occorre, per il reintegro immediato di questo nostro collega.Chiediamo con forza a Regione, Provincia, Prefetto di Firenze, e a tutte le forze politiche di intervenire a sostegno della vertenza che si aperta, arginando quello che nel prossimo futuro potrebbe diventare prassi normale per tutte le aziende.A questo orecchio non ci sentiamo, pertanto, Autolinee Toscane dovr reintegrare questo lavoratore in tempi brevissimi riconoscendogli inoltre il salario perso fino al suo reintegro.Ricordiamo alla dirigenza delle Autolinee Toscane che prima di arrivare a licenziare possibile trovare forme e soluzioni diverse per ricollocare il personale.Non certo colpa dei lavoratori se Regione e Provincia tagliano le corse e i servizi.Non possiamo pensare che le societ sfruttino i lavoratori quando le fa comodo per poi licenziare in momenti di crisi.Questo solo l?inizio prima dell?abolizione dell?articolo 18 e si inizia subito ad impugnare per motivi economici il terzo punto dell?articolo stesso che prevede il licenziamento per questa causa. RSU AUTOLINEE TOSCANE SPA______________________________________Con la presente le scriventi Segreterie Provinciali, intendonodenunciare, l’atto unilaterale che ha fatto l’Azienda Autolinee Toscanecontro un proprio dipendente.La suddetta Azienda, dopo aver cessato l’effettuazione di una delleproprie linee a deciso unilateralmente il licenziamento del dipendenteche svolgeva la tratta in base all’articolo 26 del r.d. 148 del 1931.Questo fatto, a dir poco increscioso, ci mette davanti alla attualerealt del Trasporto Pubblico Locale nella nostra regione.Quello che tutte le nostre strutture hanno sempre chiesto che nonavvenisse si verificato, ancora una volta i lavoratori pagano in basealla riorganizzazione del T.P.L. in Toscana voluto fermamente dallaregione, e che , se non corretto produrr ripercussioni sulla mobilit deicittadini non che un’ esubero di personale nelle aziende interessate allosvolgimento del servizio di trasporto pubblico locale.Autolinee Toscane sono il primo esempio di un percorso, da noifortemente condannato, pertanto chiediamo alla regione toscana ed atutte le istituzione di richiamare la stessa impresa al reintegro dellavoratore ed all’apertura di un tavolo concertativo che possa risolveretale situazione.SINDACATI PROVINCIALI SETTORE DI SIENA________________________________Questa RSU venuta a conoscenza che la societ AUTOLINEE TOSCANE ha licenziato in tronco un autista.La scusa : RIDUZIONE DEL SERVIZIO.Questo un atto vergognoso e provocatorio nei confronti di tutta la categoria degli autoferrotramvieri.Autolinee Toscane, ha di fatto anticipato la riforma del lavoro, modificando a suo piacimento l’art. 18 che ancora oggi garanzia di dignit .La firma sulla lettera di licenziamento di Jean-Luc Laugaa, lo stesso Amministratore Delegato di Gest, che pochi giorni fa, sembrerebbe aver fatto pressioni sui lavoratori della tramvia per impedirgli di scioperare; ed lo stesso che si presenta come papabile acquirente di ATAF gestioni.Al collega che ha subito questa vigliaccata, va tutta la nostra solidariet e il sostegno in ogni manifestazione, affinch venga ricollocato nel suo posto di lavoro.Chiediamo con forza a Regione, Provincia, Prefetto di Firenze e a tutte le forze politiche, di intervenire a sostegno della vertenza che si aperta, fermando sul nascere questo tipo di fenomeno che in futuro pu diventare prassi normale per tutte le Aziende.Chiediamo inoltre che, Aziende come Autolinee Toscane, debbano perdere la titolarit a partecipare a qualsiasi gara, dato che non rispettano il principio fondamentale su cui si basa la nostra Costituzione.I lavoratori ATAF, ribadiscono che, in virt dell’imminente cessione del ramo di azienda, qualora non ci fossero le garanzie che tutelino occupazione e reddito ( clausola sociale ) intraprenderanno tutte le forme di lotta possibili.RSU ATAFÿ
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