Siglata l’ipotesi di rinnovo del contratto nazionale di categoria lapidei ed escavazione tra Aniem, l?Associazione Nazionale Imprese Edili Manifatturiere, Anier, l?Associazione Nazionale Imprese Edili in Rete, aderenti a Confimi Impresa e sindacati di categoria Feneal-Uil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil.Per il segretario nazionale Fillea, Moulay El Akkioui con l’ipotesi siglata ieri, si conclusa positivamente la tornata dei rinnovi di contratto nazionale del settore materiali da costruzione, mentre diventa sempre pi incomprensibile l’atteggiamento ostile dell’Ance e delle Coop a concludere la trattativa sul rinnovo del contratto nazionale del comparto edilizia, che pi di un milione di lavoratrici e lavoratori aspettano da oltre un anno.Nel dettaglio dell’accordo, El Akkioui spiega gli aumenti salariali decorrono dal 1ø gennaio 2014 e gli arretrati saranno erogati a marzo 2014 per le mensilit di aprile, maggio e giugno 2013; a maggio 2014 per le mensilit di luglio, agosto e settembre 2013; a luglio 2014 per le mensilit di ottobre, novembre, dicembre e rateo 13ma 2013 (recuperando arretrati di quasi 500?). L?incremento salariale nel triennio a livello 5 (parametro 136) pari a ? 130,00 e a livello 8 (parametro 100) pari a ? 95,58.Per quanto riguarda la Previdenza Integrativa stato firmato un accordo allegato al verbale di rinnovo con cui le parti individuano quale fondo di riferimento di settore il Fondo Arco. Per la contribuzione previsto un incremento pari allo 0,50% solo per la quota a carico delle imprese. La contribuzione passer a 1,70% a decorrere dal 1 gennaio 2015 e a 1,90% a decorrere dal 1 gennaio 2016 prosegue El Akkioui inoltre partir la Sanit integrativa con l?individuazione del Fondo Altea come fondo di riferimento. A partire dal 1øgennaio 2014 le aziende verseranno per i lavoratori iscritti un contributo totalmente a carico della impresa, pari a ? 5,00. Dal 1ø gennaio 2015 il contributo sar incrementato a ? 8,00.Sull?istituto del Cpn, il Comitato Paritetico Nazionale dei lapidei in considerazione che tra Confimi e le Confederazioni sono in corso confronti sulle modalit attuative della bilateralit , abbiamo convenuto di non determinare alcuna quota a carico delle imprese, nelle more delle determinazioni sopra richiamate. All?uopo abbiamo convenuto che se tali accordi non fossero raggiunti entro 3 mesi dalla sottoscrizione del contratto nazionale, Feeneal, Filca e Fillea si incontreranno con Confimi per armonizzare i costi contrattuali derivanti dalla mancata bilateralit .In riferimento alla legislazione vigente in materia abbiamo inserito l?articolo che norma il Contratto di apprendistato per la qualifica e il diploma professionale non previsto nel precedente contratto, mentre tutti gli altri istituti contrattuali rinnovati – apprendistato professionalizzante, rapporto di lavoro a tempo parziale, contratto a tempo determinatolavoro temporaneo, contratto di somministrazione di lavoro, premio di risultato, congedi, malattia e preavviso di licenziamento e di dimissioni – sono identici a quelli sottoscritti con Marmomacchine e Anepla (Confindustria) il 03 maggio 2013.Ora la parola passer ai lavoratori per la consultazione sull’ipotesi di accordo. da www.rassegna.it,
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