Ormai da troppo tempo assistiamo ad un lento ma continuo peggioramento del sistema socio-sanitario pubblico della provincia di Siena, a fronte di un crescente aumento della sanit privata, con l?apertura di nuovi Centri medici specialistici privati a pagamento cui si rivolge una fetta sempre pi ampia di cittadini insoddisfatti delle molteplici carenze del sistema pubblico, a partire dalle liste di attesa oltre alla endemica carenza di personale.Davanti a tutto ci denunciamo una mancanza di azione politica-amministrativa che vada a preservare e migliorare il sistema socio-sanitario pubblico da parte dei soggetti preposti, dalla Direzione dell?AUSL Toscana Sud Est alle Societ della Salute, e non per ultimi i Sindaci.Ne sono un esempio: la ritardata apertura delle strutture sanitarie previste dalle Leggi Regionali (vedi Case della Salute), l?assenza di progettualit e coordinamento fra i vari responsabili incaricati di garantire la salute dei cittadini (vedi sistema 118, dove a richiesta di singoli Sindaci si modifica l?organizzazione) e il bando per la vendita dell?edificio che a Montepulciano ospita una RSA con 40 anziani.In questo senso l?ultima notizia allarmante che l?AUSL Toscana Sud Est stia per decidere sul distacco dell?ospedale della Fratta di Cortona dal Presidio ospedaliero costituito con i plessi di Nottola e dell?Amiata, che prevedrebbe una riorganizzazione nel territorio e della rete ospedaliera della Val di Chiana-Amiata che potrebbe mettere in seria difficolt l?assistenza ai cittadini dell?intera zona. Una svolta sino ad oggi celata dalla Direzione Generale agli organismi istituzionali e che auspichiamo non rappresenti il ritorno ai tempi passati, ovvero la ricomparsa dell?ingerenza degli interessi politici a scapito della salvaguardia della salute delle persone.In merito alla questione della Sds Senese sollevata dal Comune di Siena auspichiamo una soluzione in tempi rapidi e condivisa con le parti sociali.Riteniamo quindi urgente una presa di posizione pubblica dei Sindaci e delle Societ della Salute, mentre chiediamo un immediato confronto con l?AUSL Toscana Sud Est al fine di avere il quadro esatto della condizione attuale e futura della sanit nella nostra provincia come previsto dalle norme e protocolli regionali.CGIL, CISL e UILFP CGIL, FP CISL, FPL UILSPI CGIL, FNP CISL e UILPENSIONATISiena
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