Shoah: da Consiglio Firenze ok cittadinanza onoraria a Segre
Con 25 voti favorevoli su 25 presenti, il Consiglio comunale di Firenze ha approvato questa mattina la delibera per il conferimento della cittadinanza onoraria alla senatrice Liliana Segre. Un’approvazione all’unanimit con l’obiettivo di ringraziare Segre per l’opera di testimonianza e mantenimento della memoria della Shoah, l’impegno per i diritti umani e per la sua battaglia contro l’indifferenza.(ANSA).Shoah: Giachi, cittadinanza a Segre segnale forteDare la cittadinanza onoraria a Liliana Segre un segnale istituzionale forte e non c’ un luned pi giusto di questo per approvare, con orgoglio, questa delibera. Siamo reduci dalla manifestazione antifascista di sabato a Prato che ha ricordato a tutti noi che c’ strisciante nel Paese una tendenza a ritrovare ragioni di discriminazione, di separazione tra cittadini e cittadine, di emarginazione di minoranze. Lo ha detto il vicesindaco del Comune di Firenze Cristina Giachi, nel corso della seduta di Consiglio comunale. Liliana Segre scopr cosa fisse il razzismo quando le fu impedito, a otto anni, di andare a scuola – ha aggiunto Giachi -. Troppe volte dimentichiamo che questi provvedimenti hanno distrutto le esistenze delle persone. La vita di Liliana Segre non fu pi la stessa da quel momento. Liliana and ad Auschwitz a 14 anni a lavorare come schiava per gli stabilimenti della Siemens ed l’unica sopravvissuta della sua famiglia. Giachi ha parlato anche del silenzio di Segre, visto che per oltre 40 anni non ha parlato di quella esperienza. Un silenzio a volte comprensibile ma molto pericoloso. Ed quello che anche oggi molto pericoloso: pi che la sparuta minoranza in camicia nera che a Prato inneggiava al fascismo ci deve preoccupare il silenzio di coloro che rimuovono questo orrore e questa bruttura dalla societ contemporanea.(ANSA).Shoah: serata-spettacolo per restauro memoriale di Auschwitzÿ Mercoled chiude crowdfunding su Eppela: obiettivo 40mila euroSi avvia alla conclusione la campagna di crowdfunding ‘Conserva la memoria per il restauro del Memoriale di Auschwitz’ promossa da Unicoop Firenze per Aned con l’obiettivo di raccogliere 40 mila euro. Dopo settimane di eventi, tra cene, visite guidate e presidi nei punti vendita Coop, per domani, marted 26 marzo, in programma la serata ‘Musica e parole’ al TuscanyHall di Firenze, con la partecipazione di Alice, Bandabard, Enrico Fink, Pietro Bartolo e, un intervento video di Francesco Guccini. Il ricavato della serata sar devoluto al crowdfunding sulla piattaforma Eppela che si chiude mercoled 27 marzo. Il Memoriale un’opera d’arte che ricorda la deportazione nei campi di sterminio nazisti: ospitata dal 1980 nel Blocco 21 del campo di Auschwitz, nel 2014 le autorit polacche ne hanno formalizzato lo ‘sfratto’. Cos il Comune di Firenze si candidato a ospitare il memoriale nel Centro EX3 di piazza Bartali. La campagna di raccolta fondi per il restauro stata lanciata lo scorso 27 gennaio: sono oltre 10mila le donazioni alle casse dei Coop.Fi che verranno raddoppiate dalla cooperativa. Per Alessio Ducci, presidente della sezione Aned di Firenze questa campagna stata importante del punto di vista economico, ma soprattutto determinate per la conoscenza sul territorio dell’opera e di quello che sar il futuro museo. Abbiamo promosso un crowdfunding – ha aggiunto Claudio Vanni, responsabile relazioni esterne Unicoop Firenze – per raccogliere 40mila euro, siamo a pochi giorni dalla chiusura della campagna: tutto si conclude domani sera con questa cena-spettacolo. Tra i presenti alla conferenza stampa di presentazione della serata anche il musicista Enrico Fink che si detto molto contento di poter dare il mio piccolo contributo e Erriquez, il cantante della Bandabard per il quale: Ben venga chi organizza questo genere di cose, chi fa memoria, un messaggio attualissimo. (ANSA).