Shoah: 750 toscani su Treno Memoria per AuschwitzOggi partenza da Firenze.

In 750 tra studenti, docenti ed accompagnatori, dallo storico binario 16 della stazione di Firenze dal quale un tempo partivano i deportati, sono saliti stamani sul Treno della memoria, diretto ad Auschwitz. L’iniziativa, promossa dalla Regione e alla sua nona edizione, ha preso il via con un ritardo di due ore rispetto all’orario programmato, le 11, per problemi di neve al Brennero. Bloccato dall’influenza di stagione il presidente della Toscana Enrico Rossi, a salutare gli studenti, al binario, c’erano gli assessori regionali Anna Rita Bramerini e Sara Nocentini. L’abbiamo detto e lo ripetiamo – le parole della Bramerini – questo viaggio nasce nella consapevolezza e nella conoscenza in un percorso che inizia appena rientra il treno precedente, attraverso meeting, seminari, incontri e letture. Due anni di studio, di preparazione che coinvolge tutti, a partire dagli insegnanti per arrivare agli studenti nelle loro classi. Si arriva alla partenza come quella di oggi coscienti di far parte di un momento legato alla storia del Novecento che non deve e non pu• essere dimenticato. Al contrario, e quanto sta accadendo a partire dalle guerre in Medio Oriente, poi in Francia e anche qui in Italia, deve crescere la consapevolezza che la battaglia per la tolleranza e il confronto civile non finisce mai; e che contro i fantasmi del razzismo, dell’antisemitismo, del rifiuto di ogni diversit… la guardia non pu• mai abbassarsi. Nocentini ha sottolineato come il progetto costituisca un grande sforzo collettivo per dare il giusto rilievo alla battaglia per tenere vivi i valori fondanti della tolleranza e dell’integrazione, contro i demoni che il Novecento ha portato alla luce e che ancora vivono nonostante tutto. Questo obiettivo lo si persegue dando continuit… alle azioni per riaffermare il diritto di tutti ad una vita in pace, proprio come ha fatto e fa la Regione Toscana in tutti questi anni: fornendo strumenti, cultura e conoscenza a partire dalle giovani generazioni cui spetta il compito di portare avanti il testimone della civilt….Il governatore Rossi, sul suo profilo fb, si Š rivolto ai 550 ragazze e ragazzi toscani partiti col Treno della Memoria, spiegando: Avrei voluto esserci anch’io ma l’influenza mi ha bloccato. Conosco quel viaggio, l’ho gi… fatto due volte. E’ un’esperienza formativa che non si dimentica. Si torna a casa ‘diversi’ da come siamo partiti. Ai ragazzi consiglio di ascoltare con la testa e con il cuore. Scrivetemi, raccontatemi le vostre emozioni. Le aspetto.(ANSA).

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