Senza stipendio da 3 mesi: ispettori lavoro in cantiere Prefetto convocherà le parti

“Stamani è intervenuto l’Ispettorato del lavoro, che, tramite gli ispettori, ha eseguito l’ispezione del cantiere e ha effettuato le interviste conoscitive di tutti i dipendenti riscuotendo massima collaborazione. Gli ispettori, hanno acquisito la documentazione di cantiere in presenza del titolare dell’azienda appaltatrice. L’assemblea permanente dei lavoratori continua ad oltranza fino a nuovi e decisivi sviluppi. Tutte le parti in causa stanno facendo le verifiche del caso”. Lo rende noto Daniele Vaccaro, responsabile territoriale della Filca Cisl a Pistoia, aggiornando la vicenda dei 10 lavoratori edili, che dal 9 settembre occupano per protesta il cantiere di via del Frutteto perché da tre mesi non riscuotono lo stipendio. La ditta degli operai lavora in subappalto nel cantiere e sostiene di non aver ricevuto gli importi pattuiti con la società appaltatrice capofila del progetto: per questo ritiene di non poter provvedere al pagamento degli stipendi. La situazione è di stallo. “Dopo giorni di costante presenza al fianco dei lavoratori siamo stati contattati dal prefetto di Pistoia – aggiunge inoltre il sindacalista – il quale ci ha chiesto alcuni giorni di tempo per terminare le verifiche e gli approfondimenti del caso e si è impegnato comunque a convocare nel più breve tempo possibile le parti in causa”. (ANSA).

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Senza stipendio da 3 mesi, lavoratori lasciano il cantiere

Vicenda verso una soluzione. Forse domani l’accordo

Si avvicina la soluzione per la vicenda del cantiere edile di Pistoia, occupato da giovedì 9 settembre da 10 lavoratori che sono senza stipendio da tre mesi. La svolta è arrivata poco prima delle 19, al termine di una giornata piena di avvenimenti ed estenuanti trattative. I lavoratori che avevano dato vita alla protesta, salendo addirittura su una gru, dopo aver messo in sicurezza l’area, hanno lasciato il cantiere e domani con tutta probabilità verrà definito un accordo tra le parti, per la risoluzione del problema delle retribuzioni. La giornata era iniziata con la visita al cantiere occupato da parte del personale dell’Ispettorato del lavoro. Successivamente è arrivata la notizia che il prefetto aveva comunicato al sindacato la disponibilità alla formazione di un tavolo dove riunire le parti in causa. Poi la ripresa delle trattative, nel pomeriggio di oggi, tra l’azienda appaltatrice e quella che ha ottenuto il subappalto. In serata è arrivata la buona notizia per i lavoratori: la possibilità di un accordo che dovrebbe essere concluso domani tra l’azienda appaltatrice capofila dei lavori e quella che ha ottenuto il subappalto. I lavoratori hanno quindi deciso di terminare l’occupazione dell’area. (ANSA).

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