Tania Scacchetti dal palco romano nella seconda giornata di mobilitazione di Cgil, Cisl e Uil. Bisogna rinnovare i contratti puntando su salari e diritti dignitosi per tutti. Sul lavoro pubblico: avanzamenti del governo, ma ancora non bastaIn piazza perch gli impegni presi non vengano manomessi nell’iter parlamentare della manovra. E perch i tavoli avviati portino a risultati concreti. Cos Tania Scacchetti, segretaria confederale della Cgil, dal palco di piazza Santi Apostoli a Roma per la seconda delle tre giornate di mobilitazione con cui Cgil, Cisl e Uil ribadiscono le loro richieste in vista dell?approvazione della legge di bilancio.La manifestazione di oggi (12 dicembre) dedicata in particolare ai contratti e al lavoro pubblico ed proprio dai contratti che la sindacalista ha iniziato il suo intervento: ?I contratti vanno rinnovati subito, ci sono casi clamorosi, come quello della sanit privata e della Multiservizi: persone che aspettano un rinnovo da 10, 12 anni. ? inammissibile, una presa in giro, una grave mancanza di rispetto per chi lavora?.I rinnovi, poi, non possono essere al ribasso: ?Dobbiamo iniziare nel nostro paese ad affrontare la questione salariale. Il lavoro non pu, come accaduto in questi anni, diventare povero. Ed inaccettabile che i diritti di chi lavora siano sacrificati sull’altare di una competitivit che ha arricchito pochi e indebolito tutti gli altri?. Insomma: serve certo pi lavoro, ma che sia lavoro di qualit , ?che contrasti la precariet ed estenda e riconosca i diritti a prescindere dal tipo di rapporto di lavoro o dalla tipologia dell’impresa?. Proprio per questo per Scacchetti occorre discutere col governo ?non solo di come far crescere i salari minimi, ma tutte le retribuzioni?.
6