SCUOLA: SAVE CHILDREN, 18% GIOVANI SI FERMA A TERZA MEDIA 1 SU 4 IN SICILIA E SARDEGNA; 5% DISCONNESSI CULTURALI

In Italia sono quasi 800 mila, il 18% del totale, i giovani tra i 18 e 24 anni che hanno interrotto gli studi fermandosi alla terza media. In Sicilia e Sardegna la dispersione scolastica supera di 15 punti percentuali l’obiettivo europeo (10%): non si iscrive alla scuola superiore uno studente su 4. Lo rivela l’Atlante dell’infanzia (a rischio), presentato oggi a Roma da Save the Children. Oltre ai dispersi della scuola, esiste un 5% di bambini e ragazzi disconnesso a livello culturale (314 mila persone, residenti soprattutto al Sud): negli ultimi 12 mesi non Š mai andato al cinema, non ha mai aperto un libro, n‚ usato un pc, navigato su internet o fatto uno sport. Per quanto riguarda il lavoro, evidenzia l’Atlante, un giovane sotto i 25 anni su 3, spesso laureato, Š disoccupato. Inoltre il 34% dei ragazzi tra i 15 e i 24 anni si dichiara scoraggiato, cio‚ rinuncia a cercare un lavoro: si tratta di una percentuale quattro volte superiore alla media europea del 7,8%. Solo al Sud oltre 1 milione e 620 mila ragazzi non Š iscritto n‚ a scuola, n‚ all’universit…, n‚ lavora: i tassi di Neet nel Mezzogiorno – denuncia Save the Children – sono inferiori soltanto a quelli rilevati in alcune regioni remote dell’Anatolia. (ANSA).INFANZIA: ALLARME SAVE CHILDREN, ‘IPOTECATA’ E SENZA FUTURO 7% BIMBI E’ POVERO;OGNI NEONATO ‘EREDITA’ 3,5MLN EURO DI DEBITOIl debito pubblico che pende sulle loro teste, l’aumento della povert… assoluta (soprattutto al Sud) e gli scarsi investimenti sui servizi a loro dedicati: Š un’infanzia ipotecata e senza futuro quella che emerge dall’Atlante dell’infanzia (a rischio), presentato oggi a Roma da Save the Children. Quest’anno, fa notare l’organizzazione internazionale illustrando le mappe del futuro dell’infanzia in Italia, sono nati 560 mila bambini e a ciascuno di loro Š gi… stata lasciata in eredit… un’ipoteca di 3,5 milioni di euro di debito pubblico, il pi— alto in Europa. In alcune regioni, come ad esempio in Calabria, si investono solo 25 euro pro capite l’anno nei servizi per l’infanzia (282 quelli spesi in Emilia Romagna) e, in generale, il 7% dei minori vive in povert… assoluta: si tratta di circa 720 mila bambini, 417 mila dei quali residenti al Sud. Rispetto al 2010 – puntualizza Save the Children – i minori poveri nel Mezzogiorno sono aumentati di 75 mila unit…, l’equivalente dell’intera popolazione infantile di Taranto e Messina. Tra le altre minacce al presente e al futuro dell’infanzia, si legge nell’Atlante, ci sono la mafia e l’inquinamento: circa 700 mila bambini, il 7% del totale, vivono in uno dei 178 comuni sciolti per mafia almeno una volta negli ultimi 20 anni. Il 15%, quasi un milione e mezzo, vive invece in territori altamente inquinanti. Nel 2030, conclude Save the children, ci saranno 10 milioni di minori, per un’incidenza pari al 15,4% sul totale della popolazione. Uno su 5 sar… straniero. Le nascite diminuiranno di 60 mila unit… rispetto al 2011 e l’incidenza del voto dei giovanissimi (18-21 anni), rispetto al resto dell’elettorato, sar… del 4%. Nel 2050, infine, la fascia di popolazione 83-85 eguaglier… quella 0-2. (ANSA).

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