Scuola, Rete Studenti Medi, in centinaia in corteo a Firenze. ‘Cambiare la scuola per cambiare il paese’
Si conclusa intorno alle 11, in piazza Santa Maria Novella a Firenze, la manifestazione degli studenti contro la buona scuola e l’alternanza scuola lavoro. Circa 200 ragazzi hanno sfilato nel centro storico della citt , dopo essere partiti da piazza San Marco. Tanti gli striscioni, tra cui quello degli Studenti medi ‘Cambiare la scuola per cambiare il paese’. Molti anche i cartelli polemici contro il tempo da impiegare in azienda, come ‘Cercasi ragazzo per alternanza scuola-lavoro da sfruttare’. Una piccola delegazione di studenti s’ unita, intorno a mezzogiorno, al flash mob organizzato dalla Cgil in piazza Santa Maria Novella per chiedere che sia approvato lo ius soli. (ANSA).STUDENTI SCENDONO IN PIAZZA, NO ALL’ALTERNANZA SCUOLA-LAVOROFEDELI CHIAMA AL CONFRONTO, ‘LAVORIAMO PER ELEVARNE QUALIT?’Studenti in piazza oggi in varie citt italiane all’insegna di una mobilitazione contro l’alternanza scuola-lavoro e per il diritto allo studio, e per protestare contro le scarse risorse riservate alla scuola pubblica e le condizioni dell’edilizia scolastica. ‘Siamo studenti, non siamo operai’, dicono gli slogan, per dire ‘no allo sfruttamento gratuito’ e sollecitare la politica. La ministra Fedeli annuncia per il 16 dicembre unconfronto con tutti i soggetti coinvolti: ‘Lavoriamo per elevare la qualit dell’alternanza’.Scuola: Rete conoscenza, serve istruzione di qualit Primo sciopero dell’alternanza scuola-lavoro oggi con studenti in corteo in decine di citt . In piazza anche gli universitari contro i tirocini – sfruttamento. Chiediamo al Ministero dell’istruzione che fine abbia fatto lo statuto delle studentesse e degli studenti in alternanza scuola- lavoro e il codice etico per le aziende? Siamo stanchi di aspettare Dichiara Francesca Picci, Coordinatrice nazionale dell’Unione degli studenti. Anche gli universitari denunciano i tirocini – sfruttamento: Siamo stanchi di vedere i nostri percorsi di studi degradati a manodopera a basso costo per enti, privati e imprese: Con la campagna Formazione precaria – dichiara Andrea Torti, Coordinatore nazionale di Link Coordinamento universitario – abbiamo lanciato un’inchiesta, con lo scopo di portare alla luce lo sfruttamento che gli studenti e le studentesse vivono nei loro percorsi accademici. Il Governo deve stanziare maggiori risorse in Istruzione e Ricerca. Le risorse regalate alle aziende con gli sgravi fiscali vanno invece investite per un’istruzione gratuita e di qualit conclude Martina Carpani, coordinatrice nazionale di Rete della Conoscenza. (ANSA).