Una piazza di Firenze, quella di Santissima Annunziata, trasformata in un’aula scolastica, con tanto di banchi, cattedra e lavagna, per protestare contro i tagli del Governo alla scuola. E’ l’iniziativa organizzata oggi in occasione dell’ultimo giorno di scuola, che ha visto come ‘protagonisti’ tra i banchi, il vicepresidente della Regione Toscana e assessore all’istruzione Stella Targetti insieme a colleghi di Comuni e Province della Regione. Nel corso dell’iniziativa alcuni assessori hanno letto testi di don Lorenzo Milani, Mario Lodi, Aristotele, e Piero Calamandrei. Sono stati letti anche due articoli della Carta Costituzionale (33 e 34) mentre il vicepresidente Targetti ha concluso il ‘reading’ con un brano di Gaber intitolato ‘Non insegnate ai bambini’. La scuola deve rappresentare la priorit numero uno, ha sottolineato il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi. Bisogna far sapere ai cittadini come esattamente stanno le cose – ha aggiunto Rossi – i tagli alla scuola, che nulla hanno a che fare con una giusta lotta agli sprechi, colpiscono al cuore la qualit del servizio scolastico, il senso di una scuola che deve essere per tutti e per ciascuno, obbligandoci a costruire un grande movimento a difesa della scuola pubblica. (ANSA).
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