Una manifestazione regionale e una grande catena umana per le vie del centro storico di Firenze per dire no al precariato nel mondo della scuola e al concorso voluto dal ministro Profumo, e per chiedere il rinnovo del contratto nazionale del settore. E’ quanto organizzato nel capoluogo toscano dalla Flc Cgil il 12 ottobre, in occasione dello sciopero nazionale della scuola indetto dal sindacato. La manifestazione partir da piazza San Firenze e da piazza Signoria dove sar organizzata una catena umana fino a via Cavour. Una delegazione sar ricevuta in prefettura e in Regione per illustrare le ragioni della protesta e presentare un documento del sindacato. L’iniziativa stata illustrata oggi dal segretario della Flc Cgil toscana Alessandro Rapezzi: In Toscana si potevano fare molte pi assunzioni e stabilizzare circa 2000-2500 persone – ha detto – grazie a una programmazione seria senza lanciare tutta questa propaganda sul concorso che uno slogan per coprire tutte le magagne che sono nella scuola e metter i precari l’un contro l’altro. Per Rapezzi il concorso parte con dei dubbi di leggitimit , esclude molte persone e accantona dei posti che potevano invece essere usati per dare una risposta al precariato storico. Per questo come sindacato non escludiamo di impugnare il bando. Saremo in piazza – ha concluso – per denunciare lo stato in cui versa la scuola italiana.(ANSA).SCUOLA: CGIL,DENUNCEREMO SITUAZIONI DI NON SICUREZZA EDIFICINon siamo pi disposti a tollerare episodi come quelli avvenuti nei giorni scorsi al liceo Galileo di Firenze, dove nella notte crollato un controsoffitto, e siamo pronti a denunciare le situazioni di mancanza di sicurezza degli edifici scolastici in Toscana. Lo ha detto il segretario della Flc Cgil toscana Alessandro Rapezzi. Non possiamo aspettare – ha aggiunto – che ci scappi il morto per renderci conto dei problemi e intervenire. Molti edifici, specie nei piccoli centri, non sono sicuri e serve un piano per l’edilizia scolastica che da anni rivendichiamo. Se verremo a conoscenza di rischi negli edifici li denunceremo. (ANSA).SCUOLA: CROLLA PARTE DI SOFFITTO ELEMENTARE NEL GROSSETANOUna piccola porzione di soffitto di un corridoio della scuola elementare di Braccagni (Grosseto) crollato stamani prima dell’ingresso dei bambini. L’area stata subito circoscritta e messa in sicurezza e, dopo una verifica da parte dei tecnici circa la stabilit dell’edificio, gli alunni hanno potuto seguire regolarmente le lezioni in aula. La ditta incaricata ha gi iniziato i lavori di ripristino di quella parte di soffitto. Gli stessi tecnici comunali sono ancora al lavoro per controllare lo stato di salute di tutti gli intonaci dell’edificio e verificare se vi siano altri punti che potrebbero seguire cedimenti. (ANSA).
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