“La drammatica situazione pandemica, con aumento di contagi anche sul nostro territorio, non deve portare ad alcuna forma di sospensione delle attività didattiche in presenza. Il diritto all’istruzione, già fortemente vanificato nello scorso anno scolastico, non può né deve subire un ulteriore lockdown, che andrebbe a colpire in maniera ancora più grave soprattutto studentesse e studenti in condizioni di fragilità”. E’ l’appello di Emanuele Rossi, segretario generale Flc Cgil Firenze, e Gianluca Lacoppola della segreteria della camera del lavoro metropolitana. “A partire da Governo e ministero dell’Istruzione, per arrivare a Regione ed enti locali – aggiungono in una nota -, è necessario mettere in campo ulteriori interventi straordinari all’altezza del difficile momento storico, colmando al più presto l’enorme ritardo con cui si sta procedendo ad assegnare l’organico alle scuole, stabilizzando da subito il personale precario e sostituendo il concorso straordinario con una procedura che tenga conto del difficile quadro emergenziale”, E ancora, pensare “per i trasporti a un piano straordinario per assumere personale in grado di verificare il numero di passeggeri a bordo e per mettere a disposizione bus turistici. Per questi motivi la camera del lavoro metropolitana di Firenze e la Flc Cgil sostengono tutte le iniziative volte all’obiettivo di mantenere l’apertura delle scuole, come i presìdi del movimento ‘Priorità alla scuola’ e la campagna social basata sull’hashtag #lascuolanonsichiude”. (ANSA).
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