Circa 10 mila persone hanno partecipato questa mattina a Livorno al corteo di protesta contro la manovra finanziaria organizzato in occasione dello sciopero indetto dalla Cgil, manifestazione a cui hanno aderito tutti i partiti del centrosinistra. Tra i partecipanti il sindaco della citt e presidente di Anci Toscana, Alessandro Cosimi che ha anche parlato dal palco in piazza del Municipio dove si sono tenuti i comizi. Proprio durante il suo intervento alcune di decine di manifestanti (verosimilmente appartenenti ai gruppi dei metalmeccanici) hanno fischiato e gridato Buffoni e Andate a lavorare. Quando ci si divide in una giornata come questa – ha risposto Cosimi – il rischio non capire che saranno i pi poveri a essere colpiti. Quando alla Camera venerd questa manovra sar approvata i lavoratori anche dei metalmeccanici, che quando sono venuti qui – ha proseguito ricordano le vertenze di cantiere navale, Trw e Delphi – hanno trovato qualcuno che gli rispondeva, saranno soli. E voi non potete pensare che lasciare soli i lavoratori sia un bene, nemmeno per essere dal punto di vista della propria rappresentazione pi bravi e pi avanti degli altri. Durante la manifestazione lungo le vie della citt anche accaduto che centinaia di persone si sono staccate dal corteo principale per compiere una deviazione dal percorso, rincongiungendosi poi in piazza del Municipio. Tra gli altri partecipanti al corteo i sindaci di Piombino, Castagneto Carducci, Collesalvetti e Suvereto e i rappresentanti dei Comuni di Cecina, Rosignano e Campiglia Marittima. In piazza del Municipio c’ stato poi l’intervento del segretario provinciale del sindacato Maurizio Strazzullo e appunto di Cosimi. Tra le adesioni pi alte allo sciopero, sul territorio livornese, quella dei lavoratori della funzione pubblica.(ANSA).
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