Rispetto alle polemiche politiche, posso dire che io mi sono iscritto al Pd, non alla Cgil e poi fare le manifestazioni facile, ma noi siamo pagati per risolvere i problemi della gente. Cos il sindaco di Firenze Matteo Renzi ha risposto ai giornalisti che gli hanno chiesto un commento alle reazioni scaturite dalla sua scelta di non partecipare ieri alla manifestazione della Cgil. Ho grande rispetto per la Cgil – ha proseguito Renzi -, ma il mio compito far bene il mio lavoro. Se la Cgil vuole fare sciopero, cos come la Cisl e la Uil, liberi di farlo, ma un politico bene che stia a lavorare in palazzo a cercare di risolvere i problemi. In merito poi ad uno striscione esposto ieri nel corso della manifestazione a Firenze davanti Palazzo Vecchio, sul quale c’era la frase ‘Il sindaco che la destra ci invidia’, Renzi ha aggiunto: Avevo capito che era un grande sciopero contro il Governo Berlusconi: credo che la maggior parte di quelli che erano l abbiano vissuto lo sciopero con questo spirito. Poi se qualcuno si arrabbiato perch io non ho fatto sciopero comprensibile fino a un certo punto: credo che sia un dovere da parte di un politico cercare di risolvere i problemi, non solo di fare le manifestazioni. Se vero – ha continuato – che questa manovra finanziaria, siamo ormai alla quinta versione, diventata quasi una barzelletta per come stata costruita, anche altrettanto vero che un amministratore che il giorno dello sciopero sta a fare il proprio lavoro penso che sia un amministratore che svolge, del tutto coerentemente, il suo lavoro.(ANSA).
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