I DIPENDENTI di Scarlino Energia potranno contare su altri tre mesi di cassa integrazione ordinaria, almeno fino al 26 agosto. In attesa che il Consiglio di Stato si esprima sulla regolarit delle autorizzazioni, per, l`impianto di incenerimento resta fermo: da gennaio gli operai continuano a mantenere in funzione solo l`impianto di trattamento delle acque, al servizio di altre aziende delCasone, e si occupano di manutenzione e amministrazione. Continueranno a farlo fino a fine agosto, contando sull`ammortizzatore sociale definito nell`accordo di proroga appena firmato dai vertici della societ . ®La misura, valida per 13 settimane – precisano dall`azienda – pu essere comunque sospesa in qualsia- si momento qualora si rendesse necessario un riavvio immediato dellattivit dellimpianto di incenerimento¯.Cio in caso di sentenza favorevole. Intanto ieri i vertici di Scarlino Energia hanno presentato ai sindacati il progetto delle nuove autorizzazioni, gi depositato in Provincia. Alla riunione hanno partecipato i segretari provinciali delle confederazioni sindacali Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Ulcem-Uil: ®E` stata l`occasione – spiegano a Scarlino Energia – per illustrare nel dettaglio il progetto che prevede la richiesta di concessione di Aia (Autorizzazione integrata ambientale) e di Via (Valutazione di impatto ambientale) relativa all`attivit di incenerimento con recupero di energia da rifiuti e all`ottimizzazione dell`impianto di trattamento delle acque.L`operazione prevede un investimento di 5 milioni e una serie di interventi che hanno l`obiettivo di garantire un migliore sfruttamento delle potenzialit dell`impianto, nonch l`ampliamento dei servizi forniti alle comunit locali e alle imprese del territorio¯.La Nazione ed. Grosseto, 07.06.2012
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