Il nostro obiettivo iniziare l’attivit nel prossimo autunno-inverno. La struttura ultimata, ora mancano tutte le certificazioni per avviare il lavoro. Lo ha detto il presidente della Fondazione Pisa, Claudio Pugelli, presentando il nuovo centro semiresidenziale della Fondazione Dopo di noi a Pisa, ente di scopo della Fondazione Pisa, che ospiter un centinaio di disabili non in condizioni di gravit , 40 dei quali in regime di residenza, e dar lavoro a un centinaio di addetti diretti e indiretti. La struttura nasce in localit San Cataldo nel Comune di San Giuliano Terme (Pisa), alle porte di Pisa, un’area che il comune termale ha destinato a servizi ed enti di ricerca. La nostra – ha spiegato il sindaco, Sergio Di Maio – una scelta urbanistica precisa per sviluppare in questa porzione di territorio, a ridosso dell’ospedale di Pisa, una serie di centri e servizi per la collettivit . Il centro, realizzato con un investimento superiore ai 16 milioni quasi interamente ricaduti sul territorio perch costruito da aziende locali, sar gestito direttamente dalla Fondazione Dopo di Noi a Pisa e garantir assistenza soggetti adulti del territorio portatori di particolari disabilit (sindrome di down, autismo, sindrome spastica) e privi del completo sostegno della propria famiglia di origine.La sezione residenziale ospiter utenti che richiedono la permanenza continuativa in una struttura protetta e che parteciperanno alle attivit programmate per il centro diurno, vivendo un’esperienza abitativa globale che si svolge in spazi finalizzati a stimolare una crescita del senso di appartenenza a una comunit di tipo familiare. E’ adesso compito delle strutture pubbliche competenti – ha concluso Pugelli – valorizzare pienamente questa presenza considerandola quale complemento funzionale per ottimizzare il servizio socio assistenziale gi prestato sul territorio a favore delle categorie deboli cui destinata. Secondo Francesco Gambini, presidente della Fondazione Dopo di Noi a Pisa, l’intervento all’inizio sembrava visionario e invece lo abbiamo realizzato in pochi anni. Sandra Capuzzi, presidente della societ della salute pisana, ha espresso compiacimento per una struttura che aumenta l’offerta sanitaria del territorio e con la quale siamo pronti a dialogare per stringere dall’immediato rapporti sempre pi sinergici al fine di garantire la migliore assistenza possibile all’utenza.(ANSA).
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