Sanit :firmata intesa Regioni-sindacati su Medicina generale Possibile dare incarichi medico famiglia a chi frequenta
E’ stata sottoscritta tra Regioni e sindacati una intesa sulla Medicina generale. Andiamo avanti cos. E’ una buona notizia per il Servizio Sanitario Nazionale – dichiara Stefano Bonaccini, Presidente della Conferenza delle Regioni – un importante passo in avanti nella direzione di una rapida conclusione della trattativa in corso per il rinnovo dell’Accordo Collettivo Nazionale, che segner un importante cambiamento nel settore dell’assistenza territoriale, riconoscendo il giusto ruolo ai Medici di Medicina Generale. Come si vede, un franco e serrato confronto porta a superare molte criticit al fine di favorire la qualit e investire nel futuro. Lavoriamo ad un piano di riorganizzazione e sviluppo della sanit territoriale, prevedendo una forte integrazione con tutti i settori della medicina convenzionata. Accoglieremo, anche in altri ambiti, gli orientamenti delle organizzazioni di rappresentanza nella direzione di investimenti in personale di supporto e tecnologici. Ne va dello stesso aumento di produttivit dei servizi sanitari pubblici, che il nostro primario obiettivo. La firma di questo verbale di intesa apre ad ulteriori sviluppi – spiega il Presidente del Comitato di settore Regioni-Sanit , Sergio Venturi (Assessore Emilia-Romagna) – Sono stati tradotti in norme gli impegni che le Regioni avevano assunto con le parti nella riunione che si era svolta sempre presso la SISAC l’8 agosto. L’aspetto pi importante la possibilit di assegnare incarichi di medico di famiglia a chi ancora sta frequentando il corso di formazione. Questa possibilit , condivisa con i sindacati e il ministero della salute, permetter alle Regioni di coprire i fabbisogni straordinari che si stanno determinando per via dei numerosi pensionamenti. Partir ora una maratona di incontri con i sindacati per chiudere il contratto prima della fine dell’anno. Non si tratta di una congiuntura astrale favorevole, quello che raccogliamo oggi il frutto del lavoro, dell’impegno e dell’attenzione che le Regioni e il Comitato di settore hanno riservato a questo come anche a tutti i rinnovi contrattuali per cercare di dare soddisfazione alle legittime aspettative di tutti i lavoratori soprattutto quelli di un settore come quello della Sanit , i quali sono chiamati ad erogare livelli essenziali di assistenza, garantendo qualit ed appropriatezza delle prestazioni, ha concluso Venturi. (ANSA).