Sanac: Ferri, Acciaierie d’Italia unica soluzione, fare gara ‘Ho chiesto tempi brevi in audizione’

“Si è tenuta questo pomeriggio in Commissione attività produttive l’audizione del Ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti sulla situazione del settore siderurgico nel nostro Paese. Nel corso dell’audizione, alla quale ho partecipato, ho avuto l’opportunità di chiedere al Ministro di tenere conto nel Piano Industriale Nazionale sia dello stabilimento di Piombino sia della situazione dei quattro stabilimenti Sanac”. Lo riporta l’on. Cosimo Maria Ferri, Componente Commissione Giustizia Camera dei Deputati, riguardo a quanto detto in Commissione sulla crisi dell’azienda Sanac che produce materiali refrattari per la siderurgia. Al riguardo, prosegue, “ho sottolineato la necessità di fare presto e di far pubblicare il nuovo bando di gara (dopo la perdita di tempo di due anni a causa della rinuncia di Arcelor Mittal) e di confermare l’interesse a partecipare di Acciaierie d’Italia. Il Ministro ha confermato tempi brevi per il bando di gara e l’interesse della newco, di cui fa parte anche Invitalia, a partecipare e continuare nel percorso di una visione unitaria produttiva con lo stabilimento di Taranto. Non si può prevedere quante aziende parteciperanno, ma certamente l’interesse dell’azienda di Taranto, costituita da Am InvestCo Italy ed invitalia, è un segnale positivo”. Dunque “vigileremo sulla celerità di questi passaggi – aggiunge Ferri – sia sui tempi sia sulla serietà dei piani industriali delle aziende che manifesteranno interesse. I lavoratori e le loro famiglie non possono più aspettare, dobbiamo dare una prospettiva concreta a queste persone e ad un’azienda che vivono purtroppo da anni in un limbo dal futuro incerto. Sanac deve essere rilanciata e può ancora giocare un ruolo da protagonista ma ci vuole una volontà politica chiara e forte”. (ANSA).

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