Otto ore di sciopero, di cui due venerd 19 giugno con presidio davanti al Comune di Sansepolcro. Questa la decisione assunta dai lavoratori della Valfungo, riuniti in assemblea con i sindacati di categoria Flai Cgil e Fai Cisl.Nel documento approvato al termine dell?incontro con una sola astensione, i lavoratori ?seppure consapevoli delle difficolt che l’Azienda incontra nel poter realizzare concretamente i propri progetti di sviluppo, esprimono tutta la loro preoccupazione per la sua confermata decisione di non ritirare il provvedimento di licenziamento collettivo del personale?.Sindacati e dipendenti confermano, quindi, ?il proprio giudizio fortissimamente critico e negativo verso l’Amministrazione Comunale di Sansepolcro e il Sindaco Polcri, per il mancato rispetto degli impegni da questi assunti ed indispensabili ad assicurare le necessarie prospettive di sviluppo dell’Azienda e conseguentemente, il mantenimento dei livelli occupazionali. Stupisce ed amareggia ? si legge nel documento dei lavoratori della Valfungo – il continuo silenzio del Sindaco Polcri che dal 2 dicembre 2008 non ha ancora risposto ai ripetuti solleciti di incontro avanzati da FLAI, FAI e Confagricoltura ( l’ultimo dei quali il 21 maggio scorso ) cos come stupiscono ed amareggiano le dichiarazioni a mezzo stampa di chi evidentemente non ha niente di meglio da fare, se non affermare con incredibile e drammatica leggerezza, in modo del tutto gratuito e privo di ogni fondamento medico scientifico, notizie false e tendenziose sulla nocivit delle coltivazioni al solo scopo ( questo sicuramente si) di minare gravemente le prospettive future di lavoro e occupazione nella fungaia?.
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