Fiom Cgil Firenze, l’azienda nega il confronto congiunto in sede istituzionale, il sindacato risponde, confronto o mobilitazioneI lavoratori della Sabo Ammortizzatori Srl di Vicchio hanno effettuato questa mattina un presidio sotto la sede della Citt Metropolitana mentre era in corso l’incontro tra le istituzioni e l’azienda.La Sabo produce ammortizzatori per veicoli pesanti quali autocarri, rimorchi e autobus e fa parte del gruppo Roberto Nuti Spa assieme ad altre tre societ del settore con sede a Castel Guelfo di Bologna, New Delhi e in Turchia.Il prossimo 31 dicembre scadr il contratto di solidariet attualmente applicato ai 31 dipendenti del Mugello e la dirigenza a fronte di una situazione di crisi globale, ha dichiarato nove esuberi.?Ci risulta che negli altri stabilimenti del gruppo la crisi non sia avvertita e si continui a produrre senza ricorrere ad ammortizzatori sociali – dichiara Sergio Tarchi della Fiom Cgil di Firenze ? per questo abbiamo sollecitato l’attivazione del tavolo di unit di crisi e siamo rimasti sconcertati dall’atteggiamento di chiusura con cui ha reagito il management aziendale che si detto non disponibile ad avviare un confronto congiunto con istituzioni e rappresentanze sindacali.??Invieremo richiesta formale d’incontro all’azienda per fare chiarezza sul futuro industriale del sito di Vicchio ? ha fatto sapere Daniele Collini della Segreteria della Fiom Cgil di Firenze ? solo con investimenti e con la saturazione degli impianti si potr garantire una prospettiva di ampio respiro all’attivit .I lavoratori, dopo aver gi rinunciato alle maggiorazioni salariali derivanti dalla contrattazione di secondo livello, sono disponibili a rivedere l’organizzazione del lavoro e a proseguire un percorso di ammortizzatori ma saremo pronti a mobilitarci qualora ci dovessero presentare un piano industriale scellerato.?ÿ
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