Rogo pisano: fermato presunto piromane del M.Serra. E’ un volontario antincendio
Un uomo sospettato di essere il presunto piromane che avrebbe appiccato le fiamme nell’ottobre scorso sul Monte Serra, nel Pisano, causando la devastazione di circa 1.500 ettari di boschi e oliveti, stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto da parte della procura di Pisa in seguito a indagini dei carabinieri. Secondo quanto apprende l’ANSA, si tratterebbe di un volontario dell’antincendio boschivo. Sulla vicenda viene mantenuto il massimo riserbo, le indagini stanno proseguendo.Il fermato stato trasferito in carcere e sarebbe una persona che abita nei luoghi dell’incendio. I carabinieri lo hanno individuato dopo indagini fatte con metodi tradizionali, raccogliendo testimonianze e verificando ogni tipo di segnalazione giunta dal territorio colpito dal rogo. L’incendio part la sera del 24 settembre, impegn i soccorsi per giorni e gli ultimi focolai, dopo varie riprese, furono spenti solo nei primi giorni di ottobre. Alcuni paesi furono evacuati e rimasero isolati per giorni. Il paesaggio del Monte Serra e dei comuni circostanti ne risultato fortemente modificato e ingente il danno ambientale tuttora in corso di valutazione. (ANSA).Rogo Pisano: movente piromane,forse voleva attivare soccorsi Inquirenti, ma vento forte gli fece perdere controllo situazioneIl volontario Aib di Calci (Pisa), fermato nelle scorse ore come presunto piromane del maxi incendio del Monte Serra, avrebbe agito con l’intento di far partire la macchina dei soccorsi. E’ quanto si apprende da ambienti investigativi. Le modalit con le quali avrebbe agito in occasione del devastante rogo partito il 25 settembre lascerebbero supporre che il forte vento di quella sera abbia determinato una situazione non prevista e che sarebbe sfuggita di mano allo stesso piromane. Si tratta per il momento solo di deduzioni investigative in attesa dell’interrogatorio in sede di convalida del fermo, che ci sar nei prossimi giorni, durante il quale il pm Flavia Alemi e i carabinieri del nucleo investigativo pisano cercheranno di chiarire gli aspetti della vicenda.(ANSA).Rogo Pisano: Toscana Aeroporti dona 2.000 piante di ulivo Per ripopolamento aree devastate da incendi Monte SerraToscana Aeroporti, societ di gestione unica degli scali di Pisa e Firenze, e la Magistratura San Marco, una delle 12 storiche magistrature del tradizionale Gioco del Ponte, la manifestazione storica pisana, hanno donato 2 mila piante di ulivo da destinare al ripopolamento delle aree del Monte Serra interessate dagli incendi boschivi verificatisi nel mese di settembre 2018. L’aeroporto pisano sorge proprio nel territrio della Magistratura di San Marco. Il progetto, spiega una nota di Toscana aeroporti, ha l’obiettivo di contribuire alla valorizzazione ambientale e alla riqualificazione delle aree interessate dagli incendi che hanno colpito i monti pisani, in particolare le zone del Monte Serra, nel comune di Calci: per questo Toscana Aeroporti e la Magistratura di San Marco metteranno a disposizione dei soggetti le cui propriet sono state danneggiate dagli incendi, 2.000 piante di ulivo da destinare al ripopolamento degli uliveti andati distrutti. Le piante di ulivo saranno distribuite in misura proporzionale rispetto al numero di ulivi perduti tra i soggetti facenti richiesta, siano essi proprietari o conduttori degli uliveti danneggiati eo distrutti dagli incendi che abbiano regolarmente gi presentato l’apposita segnalazione dei danni sul sistema regionale Artea entro i termini previsti.(ANSA).