Un robot al posto della badante. Anzi, tre. Potrebbe essere riassunto cos il primo open day di Robot Era,il progetto europeo coordinato dall’istituto di biorobotica della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, svoltosi oggi presso l’incubatore di Peccioli (Pisa) dove l’Ateneo ha presentato i tre sistemi robotici avanzati, integrati alla perfezione in ambienti intelligenti (cio adattati per ospitarli), in grado di cooperare e interagire, destinati a migliorare la vita degli anziani. Robot Era si concluder nel 2015 e, accanto alla Scuola Sant’Anna, forte e continuo il coinvolgimento di un gruppo di lavoro interdisciplinare, composto da universit , centri di ricerca, servizi sociali, aziende sanitarie toscane, piccole e medie aziende, grandi imprese ed enti pubblici. Tra loro anche l’associazione Neurocare di Pisa, i cui rappresentanti hanno integrato il gruppo dei 70 anziani della provincia di Pisa che hanno testato i robot. Sono state realizzate tre piattaforme robotiche capaci di operare in altrettanti scenari: domestici, condominiali ed esterni. Il robot domestico agisce in casa e offre molti servizi (dalla possibilit di fare la spesa online al supporto per terapie farmacologiche). Quello condominiale invece fornisce prevalentemente servizi di sorveglianza e di trasporto, mentre quello da impiegare fuori casa si muove con agilit attraverso le strade cittadine per ritirare acquisti o per gettare l’immondizia o aiutare gli anziani a passeggio. (ANSA).ÿ
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