Rinviato il voto sul referendum taglio parlamentari. Comitato per il No contrario ad accorpamato con Regionali

ÒIl Governo ha ritenuto opportuno rivedere la decisione circa la data del referendum che era stata fissata prima dellÕemergenza sanitaria, allo scopo di assicurare a tutti i soggetti politici una campagna elettorale efficace e ai cittadini unÕinformazione adeguata. Le procedure referendarie in Italia e allÕestero dunque si sospendono e saranno rinnovate quando sarˆ fissata una nuova data per il referendum. La legge ci consente di fissare la nuova data entro il 23 marzo 2020, in una domenica compresa tra il 50mo ed il 70mo giorno successivo allÕindizioneÓ dichiara il Ministro per i Rapporti con il Parlamento, Federico DÕIncˆ, relativamente al referendum sul taglio dei parlamentari. ÒAbbiamo valutato in Consiglio dei Ministri su proposta del ministro dellÕInterno, abbiamo verificato che non cÕerano le condizioni e abbiamo disposto il rinvio. Sentir˜ i vari comitati per valutare unÕaltra dataÓ ha poi confermato il premier Giuseppe Conte nel corso della conferenza stampa dopo il Consiglio dei Ministri.Slittamento della data del Referendum sul taglio dei parlamentari, previsto per il prossimo 29 marzo, ma no allÕaccorpamento con le regionali e le amministrative di maggio, perchŽ lÕaccavallamento delle due campagne farebbe s“ che il voto sul quesito sarebbe ÒinquinatoÓ. EÕ questa, in sintesi, la richiesta emersa alla presentazione del libro di Alfiero Grandi ÒLa democrazia non  scontata, No al taglio dei parlamentariÓ (edito da Left), vicepresidente del Comitato per il No promosso dal Coordinamento per la Democrazia costituzionale.

Pulsante per tornare all'inizio