Il terminale di rigassificazione ‘Fsru Toscana’ per l’impianto nel mare toscano in viaggio per Livorno dopo aver lasciato, il 2 giugno, il cantiere navale Drydocks World a Dubai: trainato da due rimorchiatori stimato che arrivi in Italia a met luglio. E’ quanto rende noto Olt Offshore Lng Toscana, societ titolare del progetto per l’impianto di rigassificazione. Olt spiega di aver potuto rendere nota la notizia solo ora, dopo che la nave ha superato l’area ad alto rischio pirateria ed in procinto di arrivare al canale di Suez. La preoccupazione da parte dell’azienda era anzitutto quella di creare tutte le condizioni possibili atte a salvaguardare l’incolumit fisica del personale di bordo, si spiega. Il rigassificatore, prima di arrivare in Italia, far una sosta gi programmata a Malta, oltre che per il cambio di equipaggio ed imbarco viveri, anche per alcune attivit meccaniche, propedeutiche all’attivit di installazione e collaudo che si effettuer poi al largo delle acque livornesi. Il terminale riprender quindi la navigazione per giungere nelle acque della Toscana, e posizionarsi precisamente a 22 chilometri dalla costa tra Livorno e Pisa. Dopo il suo arrivo, ‘Frsu Toscana’ sar collegato alle sei ancore installate, poi, alla condotta sottomarina per il trasporto del gas rigassificato – gi completata da Snam Rete Gas ? infine, seguir una fase di collaudi a bordo del terminale. Il tempo necessario per le attivit di test e collaudo stimato in circa tre mesi. La prima fornitura di gas all’interno della rete di distribuzione nazionale prevista per la fine di agosto, a conclusione della fase di avviamento e di test, mentre l’inizio dell’attivit commerciale a regime in programma entro l’ultimo trimestre dell’anno.(ANSA).
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