Richard Ginori: sbarca su WeChat. Con app cinese nuove collezioni a portata di chat

Richard Ginori sbarca su WeChat e compie un nuovo passo avanti nel percorso di di digitalizzazione ed internazionalizzazione del brand. Con oltre 285 anni di storia, la maison fiorentina (parte del gruppo Kering dal 2013) punta a “creare un collegamento diretto con il consumatore cinese” e “avvicinarsi anche a un pubblico giovane e connesso”, spiega il presidente e a.d. di Richiard Ginori, Alain Prost, convinto che l’apertura di un account sull’app cinese più frequentata al mondo, con oltre oltre 1 miliardo di utenti attivi al mese, permetterà al rinomato marchio della porcellana artistica di “offrire uno strumento dinamico e interattivo per avere sempre a portata di touch tutte le nostre collezioni”. Questo strumento, inoltre, “rafforza ulteriormente la competitività del gruppo sul mercato del lusso in Cina”. Il nuovo account, oltre a permette agli utenti di restare in contatto con le ultime novità del brand, ovunque e in tempo reale, consente al gruppo di inviare messaggi push settimanali agli utenti sotto forma di veri e propri articoli e di integrare numerose funzionalità, tra cui analisi, attività di loyalty e e-commerce. Un sistema bot automatico può anche direzionare gli utenti a seconda delle loro necessità, come la lista delle location in cui trovare prodotti Richard Ginori in Cina e le informazioni sul marchio. Creato nel 2011, l’ecosistema di WeChat in pochi anni è diventato parte integrante della vita quotidiana dei cinesi e non solo. L’app viene utilizzata non solo per chattare, ma anche per navigare, acquistare prodotti e servizi e pagare online. (ANSA).

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