Richard Ginori, flash mob dei lavoratori al Bargello a Firenze. La bellezza per sensibilizzare sulla vertenza

Richard Ginori, flash mob dei lavoratori a Firenze: uno striscione (?Non fermate le mani che creano la bellezza?) Š stato issato tramite dei palloni aerostatici sulla facciata del Bargello (e poi anche nel cortile). Banchini delle lavoratrici che hanno donato manufatti creati sul posto a passanti e turisti. I sindacati: La bellezza per sensibilizzare sulla vertenza?Non fermate le mani che creano la bellezza?: recita questa frase lo striscione che Š stato issato sulla facciata del Bargello (su piazza San Firenze), tramite dei palloni aerostatici, dai lavoratori della Richard Ginori, questo pomeriggio. Durante questo flash mob, sempre in piazza San Firenze, sono stati fatti dei banchini dove delle lavoratrici hanno donato decori e manufatti creati sul posto a passanti e turisti.L?iniziativa ha anticipato l?inaugurazione della video-installazione ?La fabbrica della bellezza. La Manifattura Ginori e il suo popolo. Video-Ritratti di Matilde Gagliardo?: 21 ritratti in video degli operai Ginori proiettati nel cortile del Museo Nazionale del Bargello (lo striscione Š stato issato anche dentro il cortile del Bargello). La video-installazione Š legata e complementare alla mostra in corso al Museo Nazionale del Bargello, ?La fabbrica della bellezza. La Manifattura Ginori e il suo popolo di statue? (18 maggio-1ø ottobre).?L?iniziativa dello striscione, che si lega alle mostre al Bargello, vuole da una parte testimoniare il vincolo inscindibile tra la Richard Ginori e il Museo di Doccia, tra il popolo dello stabilimento e il popolo di statue del Bargello, tra la bellezza di Firenze e quella del lavoro di qualit…; dall?altra parte, vuole continuare a sensibilizzare sulla vertenza – dicono i sindacati -. All?azienda si chiede ancora maggiore determinazione a completare l?acquisto dei terreni che ospitano lo stabilimento, e si ribadisce con forza la richiesta agli istituti di credito di chiudere la trattativa per la cessione dei terreni senza speculare sulla pelle dei lavoratori?.Firmato: Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec e Cobas…cos in ANSARichard Ginori: flash-mob lavoratori davanti al Bargelloÿ Non fermate le mani che creano la bellezzaFlash mob dei lavoratori della Richard Ginori oggi a Firenze davanti al Museo del Bargello, dove si inaugura la mostra sulla storica azienda: uno striscione con la scritta Non fermate le mani che creano la bellezza Š stato issato con dei palloncini, mentre davanti al museo sono stati allestiti banchini delle lavoratrici che hanno donato manufatti creati sul posto a passanti e turisti. L’iniziativa ha anticipato l’inaugurazione della videoinstallazione La fabbrica della bellezza: 21 ritratti in video degli operai Ginori nel cortile del museo. L’iniziativa di oggi vuole testimoniare il vincolo inscindibile tra la Richard Ginori e il Museo di Doccia, tra la bellezza di Firenze e quella del lavoro di qualit… e continuare a sensibilizzare sulla vertenza, dicono i sindacati, chiedendo all’azienda pi— determinazione a completare l’acquisto dei terreni che ospitano lo stabilimento e, con forza, alle banche di chiudere la trattativa per la cessione dei terreni senza speculare sulla pelle dei lavoratori. (ANSA).Richard Ginori:Barni,a fianco lavoratori che creano bellezzaI ritratti di questi 21 operai di ieri, cos come gli operai di oggi che poco fa hanno dato vita al flash mob, uniti in questo magnifico cortile, ci testimoniano che la bellezza, per parafrasare un poeta polacco, entusiasma al lavoro, e c’Š una lavoro che crea bellezza. E deve vivere. Lo ha detto la vicepresidente Monica Barni inaugurando la video-installazione La fabbrica della bellezza. La Manifattura Ginori e il suo popolo. Video-Ritratti di Matilde Gagliardo legata e complementare alla mostra in corso al Museo nazionale del Bargello La fabbrica della bellezza. La Manifattura Ginori e il suo popolo di statue. L’inaugurazione Š seguita a un’iniziativa dei lavoratori, un flash mob, che continuano a chiedere attenzione sulla loro vertenza ribadendo la richiesta agli istituti di credito di chiudere la trattativa per la cessione dei terreni. In questo giorno in cui si celebra la bellezza – ha proseguito Barni – sono al fianco dei lavoratori che hanno lavorato da secoli e lavorano per fare grande la manifattura Richard Ginori. – La Regione Toscana ha sempre seguito e sta seguendo con molta attenzione la complessa vicenda per la salvaguardia di uno dei pilastri storici del patrimonio economico toscano con l’intento di garantire prospettive di sviluppo dell’azienda e sostenere gli interessi generali del territorio. Chiediamo che questa attenzione – ha detto poi la vicepresidente – e sensibilit… vengano dimostrate anche dal sistema creditizio che in queste ore deve finalmente permettere l’acquisto dello stabilimento da parte di Richard Ginori rifuggendo da atteggiamenti che sembrano finalizzati a trarre il massimo profitto dalla gestione dei crediti in sofferenza. Vogliamo anche sottolineare che fabbrica e museo non possono essere separati, l’una si Š da sempre nutrita dell’altra e viceversa. E cos deve rimanere. La Regione – conclude Barni – continua a sollecitare l’acquisizione del Museo e delle collezioni da parte del Ministero, ed Š pronta, come abbiamo pi— volte rimarcato, a intraprendere un percorso per la loro valorizzazione gi… nel 2018. (ANSA).

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