I Cobas della Richard Ginori chiedono al curatore fallimentare Andrea Spignoli di effettuare investimenti per garantire che l’esercizio provvisorio sia effettivamente funzionante. La chiusura della fabbrica che ormai inattiva dall’agosto 2012 – si legge in una nota – e che gi versava in un precario stato di manutenzione, ha aggravato lo stato complessivo della manifattura. I sindacati chiedono innanzitutto un intervento per ripristinare la funzionalit dell’unico forno di cottura oggi utilizzabile nello stabilimento di Sesto Fiorentino, e poi una manutenzione straordinaria degli impianti che consentirebbe al futuro acquirente di Richard Ginori di acquisire un’azienda pronta a riprendere la propria attivit senza ulteriori perdite di tempo. (ANSA).
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