Rette scolastiche, occorre rimborsare quanto pagato per servizi non usufruitiÓ: Federconsumatori Toscana scrive allÕAnci ToscanaÊÊVorrei portare alla vostra attenzione un problema che sta colpendo i cittadini e le famiglie in questo momento criticoÓ: inizia cos“ la lettera che il presidente di Federconsumatori Toscana Massimo Falorni ha inviato ai vertici dellÕAnci Toscana. Prosegue la lettera: ÒAlla luce dellÕemergenza Coronavirus, riceviamo molte segnalazioni in ordine alla necessitˆ di adottare provvedimenti straordinari relativi alle rette di scuole, asili nido, materne e universitarie, nonchŽ alle rette delle mense allÕinterno degli istituti e quelle relative agli asili nido privati. Chiediamo il ristoro di quanto pagato dal 9 marzo e la sospensione dei pagamento fino alla riapertura delle scuole. Non  giusto che, a seguito della chiusura degli Istituti di ogni ordine e grado, molte famiglie si trovino a dover pagare ugualmente un servizio di cui non stanno usufruendoÓ. La lettera conclude cos“: ÒInoltre, alla luce delle drastiche misure adottate dal Governo con il D.P.C.M 11 marzo 2020, che hanno giustamente invitato i cittadini a rimanere nelle proprie abitazioni, per limitare al massimo la diffusione ed il contagio del virus, appare evidente disporre di un ristoro a favore dei cittadini che hanno un abbonamento di trasporto pubblico locale, pagato da utenti per un servizio, di cui in moltissimi casi non ne stanno usufruendoÓ.”