Recovery: Bonetti, investiremo su famiglia e su lavoro donne. Calo nascite drammatico

“Nel piano del recovery fund o della next generation Eu, come pilastro fondamentale, decideremo di investire fortemente sulle famiglie e sulla demografia, oltre che sul lavoro femminile come motore di sviluppo”. Così il ministro per le Pari Opportunità e la Famiglia Elena Bonetti intervenendo al Festival dell’Economia Civile di Firenze. Elena Bonetti ha parlato anche dell’assegno unico universale che, ha detto, “sarà il primo intervento del family act, che oltretutto è già passato alla Camera con il voto favorevole delle opposizioni. Sarà una cifra mensile garantita per ogni figlio dal settimo mese di gravidanza e fino ai 21 anni per tutte le famiglie e per ogni tipologia di lavoratori. Sarà presente, ovviamente, una parte fissa ed una ricalcolata in base al reddito familiare. Le risorse arriveranno da altri progetti attivi nel Paese, ma che non garantiscono egualità di trattamento”. “Sarà una legge – ha concluso – che darà risorse al Paese”. (ANSA).

Istat: Blangiardo, nati -6% primi 4 mesi 2020, mai così giù Presidente istituto statistica, ‘Italia mai scesa tanto’
“L’Italia in termini di nascite non era mai scesa così tanto: nel 2019 si sono registrati solo 420.000 nuovi nascituri. Eppure nei primi quattro mesi del 2020, se li confrontiamo con lo stesso periodo del 2019, un anno già particolarmente negativo, scopriamo che la differenza è negativa per il 6%. Immaginiamo quali saranno i numeri post Covid”. Lo ha detto Gian Carlo Blangiardo, presidente dell’Istat, al Festival dell’Economia Civile di Firenze dove è intervenuto ai lavori ed ha parlato della sfida demografica dell’Italia e del pericolo legato al calo delle nascite. Blangiardo, riferisce una nota, ha discusso di “Pil demografico, cioè la capacità di un paese e di un popolo di produrre PIL in termini di anni vita delle nuove generazioni, descrivendone l’enorme valore”. (ANSA).

Bonetti, calo nascite drammatico, family act lo contrasterà
Sul rischio del calo demografico nel 2021 per l’Italia “il family act è un primo passo per combattere questo pericolo. Oggi, a livello demografico, ci troviamo in una situazione drammatica. Basti pensare che in Europa siamo gli ultimi per tasso di fecondità ed abbiamo un rapporto nascite-morti pari a quello del 1918”. Lo ha evidenziato a Firenze il ministro per le Pari Opportunità e la Famiglia Elena Bonetti intervenuta alla giornata conclusiva del Festival dell’Economia Civile. “Questo dato – ha spiegato il ministro Bonetti – descrive un paese che ha bisogno di coraggio e speranza, che possono essere restituiti alla popolazione solo con misure di investimento e progettualità come il family act. Dobbiamo investire sui giovani, sul lavoro femminile e sulle opportunità di crescita per le nuove generazioni”. (ANSA).

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