Firenze-Scandicci, Bologna-Casalecchio e Milano: sono le sedi interessate dai licenziamenti annunciati (17 tra Bologna e Firenze) o previsti (altri 20 tra Milano e Bologna) da Ralph Lauren Sourcing e Ralph Lauren Fashion Europe. Una messa in mobilit che conseguenza, a detta dell’azienda, di una generale sofferenza del mercato internazionale sia per il marchio che per le azioni, soprattutto nella linea del lusso.Gli esuberi nella sede di Firenze-Scandicci del noto marchio della moda sono 4 su circa 16 lavoratori. I sindacati non ci stanno e dicono no ai licenziamenti, ma l’azienda pare indisponibile a trattare. ?Chiediamo di riaprire la trattativa per avviare gli ammortizzatori sociali e di considerare una mobilita&768; su base volontaria come opzioni alternative al licenziamenti. Poi vogliamo capire se su Scandicci questi esuberi sono reali, se possono diminuire, se sono mirati o di mansioni?, spiega Chiara Liberati (Filcams Cgil Firenze), che mercoled 20 luglio sar a Bologna nella delegazione di sindacalisti che incontrer l’azienda.
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