Pulizie nelle scuole, precari in piazza. Governo disponibile al confronto

Manifestazione nazionale sotto il Miur per chiedere risposte per i 16 mila addetti ex Lsu e appalti storici che da mesi continuano a lavorare negli istituti pubblici senza garanzie e spesso senza stipendio. Impegno del Miur ad aprire un tavoloSono 16 mila e da mesi continuano a lavorare negli istituti scolastici del paese senza alcuna garanzia e in molti casi senza stipendio. Sono gli addetti degli appalti pulizie, ausiliariato e ripristino del decoro nelle scuole, che oggi, marted 11 settembre, manifestano davanti alla sede del Miur ?per sollecitare il tavolo di confronto con i ministeri coinvolti e trovare una soluzione per la continuit… lavorativa?.La mobilitazione Š promossa dai sindacati Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltrasporti che a pi— riprese, nel corso dell?ultimo anno, hanno denunciato ?le gravi condizioni in cui si trovano le lavoratrici e i lavoratori a seguito di comportamenti irrispettosi delle pi— elementari regole di gestione dei rapporti di lavoro e degli accordi sottoscritti da parte delle imprese.Una delegazione dei lavoratori Š stata ricevuta dalla segreteria del ministro e dai dirigenti del Dipartimento programmazione e finanza. La compagine ministeriale, rendono noto i sindacati, ha dato disponibilit… ad avviare uno specifico confronto per giungere alla definizione delle soluzioni per rispondere alla continuit… occupazionale e di garanzie del reddito dei circa 16mila lavoratori indicando tra le soluzioni il percorso di internalizzazione del servizio e dei lavoratori in esso occupati. Le parti si sono aggiornate tra tre settimane, tempo utile per il Ministero di elaborare una bozza di proposta su cui aprire la discussione.?Dopo aver sostenuto a pi— riprese la richiesta di riattivare il tavolo politico di confronto ? spiega Elisa Camellini segretaria nazionale Filcams Cgil ? oggi abbiamo ricevuto una prima importante risposta per l?impegno assunto dal Miur di confrontarsi con le categorie di Cgil, Cisl e Uil per dare un futuro pi— certo ai lavoratori?.I casi pi— eclatanti – spiegano i sindacati – si hanno nel Lotto 5 (Frosinone e Latina) dove da pi— di un anno le maestranze non vengono retribuite o nel Lotto 6 (Napoli e Salerno) per la continua incertezza di ricevere lo stipendio mensile quand?anche non viene posticipato o rateizzato?. Non se la passano molto meglio i lavoratori degli altri lotti della convenzione Consip Scuole, i quali per avere riconosciuta la continuit… occupazionale e la garanzia del reddito si ritrovano costretti a fare centinaia di chilometri al giorno per svolgere le attivit… di decoro del progetto Scuole belle, denunciano ancora Filcams, Fisascat e Uiltucs.?Nonostante il Miur e il ministero del Lavoro siano perfettamente a conoscenza della gravit… della situazione e gli impegni assunti negli accordi governativi e nelle determinazioni di legge fin dal 2014 ? osservano i sindacati ?, gli stessi ministri non si degnano di rispondere alle ripetute richieste di incontro e convocarci. Apprendere del proprio futuro da notizie riportate dai giornali o dai social media ? prosegue la nota ? lascia nella totale incertezza gli addetti del settore. Le attuali forze di governo, infatti, dichiarano di avere la soluzione in tasca per rispondere alle esigenze delle scuole, delle lavoratrici e dei lavoratori occupati negli appalti attraverso l?internalizzazione del servizio, senza per• specificare se anche gli operatori saranno internalizzati, in che tempi e a quali condizioni.Con le promesse elettorali e il marketing quotidiano sui social le lavoratrici e i lavoratori cosiddetti ex Lsu e appalti storici non hanno futuro ? concludono i sindacati ?. Il futuro si costruisce nel confronto tra parti sociali e si definiscono soluzioni certe per tutti i 16 mila addetti?.Pulizie nelle scuole, precari in piazza. Manifestazione nazionale sotto il MiurManifestazione nazionale sotto il Miur organizzata dai sindacati per chiedere risposte per i 16mila addetti ex Lsu e appalti storici che da mesi continuano a lavorare negli istituti pubblici senza garanzie e spesso senza stipendioSono 16mila e da mesi continuano a lavorare negli istituti scolastici del paese senza alcuna garanzia e in molti casi senza stipendio. Sono gli addetti degli appalti pulizie, ausiliariato e ripristino del decoro nelle scuole, che oggi, marted 11 settembre, manifestano davanti alla sede del Miur ?per sollecitare il tavolo di confronto con i ministeri coinvolti e trovare una soluzione per la continuit… lavorativa?.La mobilitazione Š promossa dai sindacati Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltrasporti che a pi— riprese, nel corso dell?ultimo anno, hanno denunciato ?le gravi condizioni in cui si trovano le lavoratrici e i lavoratori a seguito di comportamenti irrispettosi delle pi— elementari regole di gestione dei rapporti di lavoro e degli accordi sottoscritti da parte delle imprese.I casi pi— eclatanti – spiegano i sindacati – si hanno nel Lotto 5 (Frosinone e Latina) dove da pi— di un anno le maestranze non vengono retribuite o nel Lotto 6 (Napoli e Salerno) per la continua incertezza di ricevere lo stipendio mensile quand?anche non viene posticipato o rateizzato?. Non se la passano molto meglio i lavoratori degli altri lotti della convenzione Consip Scuole, i quali per avere riconosciuta la continuit… occupazionale e la garanzia del reddito si ritrovano costretti a fare centinaia di chilometri al giorno per svolgere le attivit… di decoro del progetto Scuole belle, denunciano ancora Filcams, Fisascat e Uiltucs.?Nonostante il Miur e il ministero del Lavoro siano perfettamente a conoscenza della gravit… della situazione e gli impegni assunti negli accordi governativi e nelle determinazioni di legge fin dal 2014 ? osservano i sindacati ?, gli stessi ministri non si degnano di rispondere alle ripetute richieste di incontro e convocarci. Apprendere del proprio futuro da notizie riportate dai giornali o dai social media ? prosegue la nota ? lascia nella totale incertezza gli addetti del settore. Le attuali forze di governo, infatti, dichiarano di avere la soluzione in tasca per rispondere alle esigenze delle scuole, delle lavoratrici e dei lavoratori occupati negli appalti attraverso l?internalizzazione del servizio, senza per• specificare se anche gli operatori saranno internalizzati, in che tempi e a quali condizioni.Con le promesse elettorali e il marketing quotidiano sui social le lavoratrici e i lavoratori cosiddetti ex Lsu e appalti storici non hanno futuro ? concludono i sindacati ?. Il futuro si costruisce nel confronto tra parti sociali e si definiscono soluzioni certe per tutti i 16 mila addetti?. da rassegna.it

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