Province: sindacati proclamano stato agitazione.Cgil, Cisl e Uil P.a, 20.000 a rischio Mobilitazione a oltranza

E? stato di agitazione per il personale delle amministrazioni provinciali. A proclamarlo con Fp-Cgil Cisl-Fp e Uil-Fpl, le centinaia di quadri e dirigenti sindacali delle amministrazioni provinciali di tutta Italia che hanno partecipato oggi a Firenze all?iniziativa nazionale di mobilitazione delle tre sigle.?Questa assemblea ? spiegano le tre organizzazioni sindacali ? rappresenta il trampolino di lancio della nostra protesta. Non ci fermeremo fin quando il Governo non garantir… risposte certe per i lavoratori e per i servizi alle comunit… locali?.?Troppe sono le incertezze?, hanno denunciato le organizzazioni sindacali: ?indeterminatezza sui tempi e sulle modalit… attraverso le quali il Governo e le Regioni intendono portare a conclusione il percorso di riassetto territoriale, incertezza sulla complessiva tenuta del sistema (dopo i preoccupanti tagli apportati ai finanziamenti degli enti locali con la legge di stabilit… 2015) e sulle effettive garanzie a salvaguardia dei livelli occupazionali e salariali?. Per questo l?assemblea ha indicato all?unanimit…, approvando uno specifico ordine del giorno, la strada da percorrere: ?Stato di agitazione di tutti i dipendenti provinciali e mobilitazione capillare a livello territoriale in ogni provincia con manifestazioni assemblee e presidi. E poi unamanifestazione nazionale delle tre sigle sindacali entro il 31 marzo prossimo?.?Da governo centrale e governi regionali pretendiamo un radicale cambio di rotta?, concludono Fp-Cgil Cisl-Fp e Uil-Fpl. ?Per questo rivendichiamo l?apertura di un confronto serio che assicuri ai cittadini e ai lavoratori la piena sostenibilit… del sistema e la salvaguardia occupazionale intervenendo, se necessario, anche normativamente per correggere i tagli finanziari a regioni, province e comuni?.Sono in tutto 56 mila i dipendenti delle province, di cui 20 mila, secondo i sindacati, a rischio esubero a causa degli attesi tagli.Province, dalla Toscana pronti alla mobilitazioneStato di agitazione e mobilitazione in ogni provincia con manifestazioni assemblee e presidi. ? questo il percorso (contenuto in un documento specifico votato all’unanimit…) indicato stamani a Firenze dall’assemblea nazionale organizzata da Fp-Cgil Cisl-Fp e Uil-Fpl. Un percorso che porter… a una manifestazione nazionale entro il 31 marzo.Il Governo cambi rotta. La richiesta, chiara e netta, Š arrivata dalle centinaia di lavoratori che stamani hanno affollato Palazzo Medici Riccardi. E proprio mentre si svolgeva l’assemblea, in Consiglio regionale veniva approvata la legge sul riordino delle funzioni delle Province che tenta di risolvere in parte il caos creato dal Governo con la riforma Delrio.L’assemblea unitaria di oggi Š un’iniziativa che sta dentro il percorso di mobilitazione che da mesi rivendica il necessario passo indietro da parte del Governo sui tagli draconiani che la Legge di stabilit… ha imposto alle Province – Š il commento di Debora Giomi, segretario Fp-Cgil Toscana -. Nel corso della mattinata il Consiglio Regionale della Toscana ha approvato la Legge Regionale di riordino che la FP-Cgil considera un passo importante in questa difficile vertenza nazionale. Il passo successivo dovr… essere la rapida convocazione del tavolo di confronto, istituito con le intese regionali, per affrontare in tempi brevi l’attuazione del processo di riordino stesso.?Approvata la legge in Consiglio Regionale inizia la fase pi— difficile, quella del trasferimento delle funzioni e del personale – spiega invece Marco Bucci, segretario generale Cisl Funzione Pubblica della Toscana -. Su questo punto le Province ancora non hanno fornito dati chiari. Chiediamo trasparenza in ogni territorio e verifica delle reali dotazioni da trasferire, cos come chiediamo alla Regione di farsi garante di un tavolo di monitoraggio. Altro tema urgentissimo di cui la politica deve occuparsi Š quello dei precari, lasciati in un limbo molto rischioso, perch‚ da parte del Governo non c?Š chiarezza sulla copertura economica, tanto che si rischia il blocco di servizi essenziali.?La legge approvata in Consiglio regionale Š un primo passo nella salvaguardia dei servizi e dell’occupazione – afferma Paolo Becattini della Uil Fpl Toscana -. Occorrer… successivamente monitorare tutto il percorso di riordino, lo spacchettamento delle deleghe e i necessari finanziamenti per sostenerlo. L’assemblea nazionale di stamani Š una risposta forte dei lavoratori al governo, al quale mandiamo un messaggio chiaro con lo stato di agitazione proclamato oggi: la nostra mobilitazione continua fino a che servizi e lavoratori tutti non saranno garantiti. com

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