Non ci stiamo a chiudere i servizi. Ci convochino. Senza risposte si torna a occupare . Lo afferma il segretario generale della Fp Cgil, Rossana Dettori, concludendo il suo intervento alla manifestazione dei lavoratori delle Province in piazza Santi Apostoli oggi, 11 aprile, a Roma.Intervento che si era aperto con un minuto si silenzio per ricordare le vittime della strage al Tribunale di Milano. Per quello che abbiamo visto – ha aggiunto la dirigente sindacale – nel Def non ci sono le risorse per il rinnovo del contratto del pubblico impiego. Per questo siamo pronti a una mobilitazione che si ricorderanno. Non maltrattando i lavoratori che si tagliano spesa e sprechi, cos si tagliano i servizi ai cittadini, ha precisato il leader della Cgil Susanna Camusso presente alla manifestazione odierna.?Grande prova di unit , una bella giornata di democrazia in difesa dei servizi pubblici, della dignit e professionalit di chi lavora al servizio delle proprie comunit . Le lavoratrici e i lavoratori di Province e Citt metropolitane non si rassegnano alla riforma che non c’, rilanciano la mobilitazione chiedendo l’apertura immediata di un tavolo per governare il riordino?. Con una nota unitaria Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl commentano la manifestazione tenutasi per la prima volta insieme.?Il Governo e le Regioni non hanno scuse: non possono pi mettere la testa sotto la sabbia. Hanno fallito. Dopo 5 anni di interventi spot la riforma nel caos. Senza un percorso partecipato che tenga insieme occupazione, qualit dei servizi e riconoscimento delle professionalit dei lavoratori ? concludono i sindacati – la nostra mobilitazione torner a crescere, nei posti di lavoro e tra i dipendenti, ma soprattutto tra i cittadini e nelle piazze del Paese, per spiegare quale disastro si stia mettendo in atto?. da www.rassegna.it
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