PRODUZIONE INDUSTRIALE: ISTAT, -3.6% SU ANNO A GENNAIO

A gennaio, l’indice destagionalizzato della produzione industriale aumenta, rispetto a dicembre 2012, dello 0,8%. Nella media del trimestre novembre-gennaio l’indice scende dell’1,9% rispetto al trimestre immediatamente precedente. Corretto per gli effetti di calendario, a gennaio l’indice diminuisce in termini tendenziali del 3,6% (i giorni lavorativi sono stati 22 contro i 21 di gennaio 2012). Lo rende noto l’Istat.Gli indici corretti per gli effetti di calendario segnano, a gennaio 2013, una variazione tendenziale positiva per il solo raggruppamento dei beni di consumo (+0,8%). Diminuzioni significative si registrano per i beni intermedi (-6%) e per il comparto dell’energia (-5,0%), mentre una diminuzione piu’ contenuta riguarda i beni strumentali (-4,5%).Rispetto a gennaio 2012, i settori caratterizzati dai maggiori tassi di crescita sono: le industrie alimentari, bevande e tabacco (+4,8%), la fabbricazione di computer, prodotti di elettronica ed ottica, apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e orologi (+3,7%), le industrie tessili, abbigliamento, pelli e accessori (+3,5%).Tra i settori in calo, quelli che a gennaio registrano le diminuzioni tendenziali piu’ ampie sono la fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (-14,2%) e la fabbricazione di mezzi di trasporto (-14,0%). ASCA

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