Estate fredda per l’industria italiana. Nel mese di luglio, secondo l’indagine del Centro Studi Confindustria, la produzione industriale ha registrato una flessione dell0 0,9% su base mensile destagionalizzata.La produzione media giornaliera, cioe’ al netto delle differenze di calendario (un giorno in piu’ a luglio 2008), registra un calo annuale dell’1,5% in luglio, che segue il -0,3% in giugno.La variazione annua grezza e’ di +1,1%. In giugno e’ stata di -2,9% (con una giornata giornata lavorativa in meno).Il flusso in quantita’ di nuovi ordinativi acquisiti dalle aziende che lavorano su commessa si riduce sia in termini mensili (-4,2% il destagionalizzato rispetto a giugno) sia in termini tendenziali (-2,3% il grezzo rispetto a luglio 2007).Si profila un’attivita’ industriale debole anche nel terzo trimestre dopo il calo del secondo (-0,4%). Tale ipotesi risulta confermata dalle indicazioni provenienti dalle indagini qualitative (fiducia ISAE delle imprese manifatturiere ai minimi dall’ottobre 2001) e dall’arretramento in atto da marzo del volume degli ordini (serie Istat depurata dai prezzi alla produzione core).asca
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