PRATO: RIFINIZIONE BATA, GLI ARRETRATI DELLA CASSA ANCORA NON SONO ANCORA ARRIVATI RIMPALLO DELLE RESPONSABILITA’

Non potranno sperare nemmeno nella calza della Befana. Per la verit…, nemmeno Babbo Natale Š stato tanto clemente con loro. E il guaio Š che i 59 dipendenti della rifinizione Bata, in regime di cassa integrazione straordinaria fino a giugno prossimo (l?azienda Š fallita nel luglio scorso), non sanno pi— a che santo appellarsi per vedere le ultime due mensilit… del 2009 (dicembre e novembre). Come M.A., che ha trascorso l?ultimo scorcio dell?anno tra un viavai e l?altro all?Inps e in banca. Ma l?accredito degli arretrati, per un totale di quasi 1800 euro di cigs, non l?ha ancora ricevuto sul proprio conto. ®Dalla sede di via Valentini – spiega M.A. – mi Š stato detto che il personale in questo periodo lavora a regime ridotto per via delle festivit…¯. Come lui, si trovano nella stessa situazione gli altri ex colleghi di Bata rimasti a bocca asciutta da ottobre, ovvero quando hanno riscosso l?ultima rata. ®Siamo al corrente dei ritardi – spiega il direttore regionale dell?Inps, Fabio Vitale – ma, per quanto concerne la mensilit… di novembre, siamo ancora in attesa della documentazione dell?azienda. Pagati regolarmente, invece, gli arretrati dal 17 giugno al 30 settembre, nonch‚ il contributo di ottobre¯. E se la versione dell?Inps non convince molto Giancarlo Targioni di Filtea-Cgil, per il quale invece il consulente aziendale di Bata si sarebbe mosso gi… dai primi di dicembre per inviare la richiesta di cigs all?istituto, fatto sta che chi sconta sulla propria pelle la lentezza di certe procedure sono proprio i lavoratori, che sperano nella boccata d?ossigeno dell?ammorizzatore sociale. ®Non Š solo l?Inps a dover gestire l?emergenza della crisi. Anche gli altri attori, come le Poste e le banche, devono essere chiamati in causa in questa situazione. Talvolta i ritardi possono dipendere da loro¯. Tempi lunghi per riscuotere anche per i 23 lavoratori di un?altra rifinizione, la Folltex in liquidazione e concordato preventivo, per la quale sono stati di recente riaperti i termini di una nuova cigs per altri 12 mesi (a decorrere dal 22 ottobre 2009). Intanto delle ultime due mensilit…, quelle di novembre e dicembre 2009, nemmeno l?ombra. Questo trapela dalla testimonianza di alcuni lavoratori. Ma il suo l?istituto di via Valentini l?ha fatto. O almeno, dichiara cos. ®Il 16 dicembre – fa sapere il direttore Vitale – abbiamo messo in pagamento la cigs di novembre, mandando l?autorizzazione alle banche e agli uffici postali. Al massimo, entro una decina di giorni i bonifici dovevano essere addebitati. Ma per pagare dicembre siamo in attesa della documentazione aziendale¯. Nel frattempo per• che la palla rimbalza dall?Inps alle banche, passando per le aziende, i lavoratori non vedono ancora un euro. Maria LardaraDA IL TIRRENO

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