Povertà: 17/10 nei punti vendita Unicoop Tirreno e Unicoop Firenze torna la colletta alimentare

Una busta di latte, un pacco di pasta, il bagnoschiuma: basta poco, scrive in una nota Unicoop Tirreno, per aiutare le associazioni locali a distribuire generi di prima necessità a persone e famiglie con problemi economici. Così il 17 ottobre torna “Dona la spesa”, la colletta alimentare che Unicoop Tirreno organizza da ben 12 anni coinvolgendo soci, dipendenti e centinaia di onlus e associazioni di volontariato locali, invitando i clienti che fanno la spesa ad acquistare alimentari e prodotti per l’igiene personale che andranno in beneficienza. L’iniziativa si unisce alle raccolte messe in atto dalla Cooperativa durante l’emergenza Covid, tra cui i “Carrelli sospesi” (carrelli della spesa posizionati all’ingresso dei punti vendita, dove è possibile lasciare i prodotti per i bisognosi) che da marzo ad oggi hanno superato le 70 tonnellate di cibo e generi di prima necessità raccolti e consegnati direttamente alle famiglie o utilizzati dalle onlus per le mense e gli empori della solidarietà. L’anno scorso “Dona la spesa” ha segnato un record con 63 tonnellate di prodotti raccolti e donati in beneficienza. (ANSA).

Povertà:Unicoop Firenze,raccolta cibo in punti vendita 17/10
Torna sabato 17 ottobre in 45 punti vendita di Unicoop Firenze la raccolta alimentare. Soci e clienti che si recheranno nei punti vendita della cooperativa troveranno uno speciale allestimento che metterà in evidenza i generi alimentari di base, quelli indispensabili per chi vive in condizioni di bisogno. Basterà metterli nel carrello, spiega un comunicato, e, dopo aver pagato la spesa alla cassa, lasciarli ai volontari che li destineranno alle persone in difficoltà sul territorio. La raccolta è organizzata in modo da rispettare tutte le misure anti-contagio attivate nei Coop.Fi. La raccolta alimentare è promossa da Unicoop Firenze insieme alla Fondazione Il Cuore si scioglie, con la collaborazione delle sezioni soci e delle oltre 200 associazioni che la cooperativa affianca nelle iniziative di contrasto all’emergenza alimentare. Saranno alcune centinaia i volontari convolti, insieme alle sezioni soci Coop sul territorio che da anni portano avanti con entusiasmo ed impegno le raccolte alimentari, come momenti di partecipazione e di sostegno a chi ha meno. La solidarietà della raccolta alimentare della Fondazione Il Cuore si scioglie è un intervento a kilometro zero che sostiene subito chi ha bisogno: i prodotti donati da soci e clienti vengono direttamente ritirati dalle associazioni e dalle Caritas della regione, arrivando in questo modo in tempo record sulle tavole dei bisognosi, nelle mense solidali e negli empori della solidarietà. I generi alimentari richiesti sono olio, farina, pasta, riso, carne, tonno e legumi in scatola, biscotti, latte, prodotti per i bambini e di igiene personale. (ANSA).

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