Niente corrispondenza nelle cassette delle lettere e niente pagamenti agli sportelli: luned 26 ci sar infatti lo sciopero nazionale dei lavoratori postali. Secondo i sindacati Cgil, Uil, Sailp e Ugl ®ci sono sistematiche violazioni dei modelli relazionali con conseguente violazione del diritto all?informazione e alla partecipazione generando disagio ai lavoratori e ripercussioni negative sull?organizzazione del lavoro. Pesanti disagi nella sportelleria causati dalla mancata applicazione degli accordi gi sottoscritti tra le parti e dalla gestione disinvolta e approssimativa di Poste che mette a repentaglio qualit efficienza dei servizi e gli obiettivi gi definiti di sviluppo e crescita occupazionale nel settore¯. Viene lamentata anche la mancata soluzione delle ®gravi criticit esistenti nel recapito che creano malessere e disagio ai lavoratori¯. C? poi l?eergenza sicurezza con aumento degli infortuni e morti bianche in Poste Italiane e il mancato rinnovo del premio di risultato 20082009. ®L?azienda nonostante i precedenti accordi congela la trattativa. ? inaccettabile l?atteggiamento di Poste poich, in un quadro di recessione economica, rischia di essere vanificato lo sforzo, l?impegno e il senso di responsabilit con i quali i lavoratori hanno contribuito al riposizionamento competitivo dell?azienda. Tutte le lavoratrici e i lavoratori (quadri compresi) sono chiamati allo sciopero nazionale per una seria e incisiva politica dei servizi supportata da organici adeguati, investimenti, formazione, programmazione, innovazione, sicurezza, tutela e diritti¯.DA IL TIRRENO
60 minuto di lettura