Poste italiane: siglata ipotesi Accordo rinnovo CCNL Landini, notizia molto positiva

Poste, firmato l’accordo per il rinnovo del contratto, aumento medio 110 euro mensili, una tantum 1.70
Oltre a miglioramenti di carattere economico, si è proceduto all’efficientamento di alcuni istituti, rivisitando la relativa disciplina, e al recepimento, per altri, delle modifiche legislative e delle regolamentazioni pattizie intervenute dalla data di sottoscrizione del precedente rinnovo

Nella giornata di ieri, mercoledì 23 giugno, è stata siglata l’ipotesi di Accordo sul rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per il personale non dirigente di Poste Italiane e delle Aziende del Gruppo rientranti nel relativo campo di applicazione.
Il contratto, con riferimento sia alla parte normativa che a quella economica, avrà vigenza fino al 31 dicembre 2023. Ai fini dell’efficacia del CCNL, la relativa ipotesi di accordo dovrà essere approvata da parte dei dipendenti.
“La firma dell’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto collettivo di lavoro del Gruppo Poste Italiane, da parte dei sindacati di categoria, è una notizia molto positiva per le lavoratrici e i lavoratori del settore”. Così il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, commenta l’accordo raggiunto.
“Il riconoscimento di un aumento economico complessivo mensile medio di 110 euro, con un importo una tantum di 1700 euro a copertura del periodo di vacanza contrattuale, – sottolinea il leader della Cgil – è una risposta importante alle giuste attese delle lavoratrici e dei lavoratori che, anche nelle fasi più drammatiche della pandemia, hanno contribuito con il proprio lavoro alla coesione del Paese”.
“E’ Inoltre importante – aggiunge Landini – che non ci sia stato nessuno scambio tra aumenti salariali e diritti normativi ritenuti da noi indisponibili. Come pure è importante che l’intesa preveda l’avvio di un confronto tra le parti per la sperimentazione e la definizione di modelli che favoriscano la partecipazione delle lavoratrici e dei lavoratori alle decisioni aziendali”.
“La conclusione positiva del rinnovo contrattuale – prosegue il segretario generale della Cgil – può aiutare, inoltre, a far crescere ulteriormente il ruolo che Poste Italiane potrà avere nei prossimi anni per aiutare lo sviluppo del Paese. Puntando, innanzitutto, a diventare leader nel settore della logistica”.
“Nei prossimi giorni – conclude Landini – nelle assemblee inizierà la consultazione delle lavoratrici e dei lavoratori ai quali spetta come sempre l’ultima parola prima della firma definitiva del contratto”.
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i contenuti dell’accordo:  rinnovo_ccnl_gruppo_poste_italiane
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