Porto Livorno: mancata proroga aiuti; assemblea lavoratori, ‘Sciopero se no risposte da Roma’

“Aspettiamo notizie da Roma, ma se non ci saranno risposte concrete alzeremo l’asticella del confronto e partiremo con giornate di sciopero”. Lo ha detto oggi Giuseppe Gucciardo, segretario generale Filt Cgil di Livorno a margine dell’assemblea dei lavoratori portuali convocata stamani dalle segreterie provinciali Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti davanti al varco Galvani per la mancata proroga decisa dal Ggoverno dei sostegni nel decreto Rilancio. Nel corso dell’assemblea, che si è svolta dalle 7 alle 9, c’è stata una buona partecipazione, fanno sapere i sindacati, con una rappresentanza nutrita di tutte le aziende portuali. “Pensare di non rinnovare i sostegni alle imprese portuali – prosegue Gucciardo – è uno schiaffo ai lavoratori che si sono presi rischi anche nella fase più critica di emergenza pandemica. Ora che ci sarebbe bisogno di sostenere ancora le imprese per reggere l’onda lunga della conseguente crisi economica, la fase critica non è finita, tu arrivi e stacchi l’ossigeno?”. La preoccupazione dei sindacalisti riguarda ad esempio il comparto dei rotabili, che nel porto di Livorno è un asset molto importante, con la crisi che attanaglia il mercato dell’auto e quello della componentistica, si rischiano diversi posti di lavoro. “I fatti dimostrano – conclude Gucciardo – che le priorità per il porto di Livorno erano altre rispetto al Green pass”. (ANSA).

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